Aversa, la Berretti è la base per il futuro



Mauro Chianese (Foto Dario Fico)
Mauro Chianese (Foto Dario Fico)

La Berretti allenata da mister Mauro Chianese si gioca la finale scudetto. Un gruppo collaudato e con grandissime potenzialità che può essere sicuramente un ottimo punto di partenza per il futuro del team granata. E anche per la prossima stagione è possibile che molti ragazzi che hanno conquistato la finale a Salò potrebbero far parte della squadra che proverà a ritornare in Lega Pro partendo però dalla Serie D. Mister Chianese (che dovrebbe guidare l’Aversa l’anno prossimo visto che sarebbe promosso alla prima squadra) ha avuto modo di conoscere al meglio questi ragazzi e quindi sa su chi si potrà puntare anche in un campionato difficile come quello di D. Partendo dal portiere è possibile che Salese abbia la possibilità di giocarsi un posto da titolare dopo che negli anni è stato più volte il terzo della squadra dei ‘grandi’. Ha già esordito in Lega Pro così come anche il suo vice nella Berretti, Granata, che sostituì Savelloni in quel di Matera. In difesa invece è praticamente sicuro del posto il giovanissimo Luigi Del Prete che ha un contratto con la squadra granata e la prossima stagione toccherà a lui fare la differenza sulla fascia destra. Sarà sicuramente uno dei più ‘esperti’ del gruppo visto che ha già giocato tante gare tra i professionisti. Difficile invece rivedere ad Aversa De Matteis e Petricciuolo che, acquistati per la prima squadra, sono stati dirottati nella formazione Berretti e torneranno rispettivamente in Sicilia e all’Avellino. A centrocampo invece il gioiellino si chiama Gaetano Romano. Ha già giocato qualche spezzone di gara con la prima squadra ma non è mai riuscito a mettersi in mostra per avere maggiori minuti nei professionisti. Anche lui però in Serie D dovrebbe avere maggiori chance di scendere in campo. In avanti invece la punta di diamante del gruppo dovrebbe essere l’attaccante aversano Antonio Martiniello. A suon di gol nella Berretti si sta conquistando la fiducia del tecnico e quindi il ‘pass’ per la prima squadra.




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