Dopo tre anni, la promozione in Lega Pro unica e quei playoff sfuggiti per un solo punto, Guglielmo Accardi ha deciso di salutare la Casertana. Una decisione attentamente valutata a cui il club non si è opposto. “E’ stata la scelta migliore – ha detto il direttore sportivo – e francamente era giusto lasciare dopo tre stagioni. L’ho fatto per il bene comune, per crescere e perchè sentivo di dover cambiare aria. Caserta è una piazza importantissima a cui resterò sempre legato. Aver contribuito a riportarla tra i professionisti mi riempie d’orgoglio. Sono sicuro che il presidente Lombardi costruirà una rosa competitiva per tentare l’assalto alla serie B, campionato a cui Caserta e la Casertana devono assolutamente mirare”. Dietro questo addio (o magari un arrivederci), nessun condizionamento da parte di altri club: “Non ho avuto contatti con nessuno – conferma – ma sono pronto per lanciarmi in una nuova avventura. Mi guarderò intorno perchè sono un uomo di calcio e sento di poter dare molto”. Poi una istantanea di questi tre anni in rossoblù: “Il rammarico di non aver disputato i playoff è tanto. E’ un grande rimpianto perchè sono convinto che avremmo potuto gestire meglio l’ultima partita. Sia dal punto di vista tecnico che dirigenziale. Dovevamo dosare meglio le energie mentali, la tensione, ma ormai è andata. Conoscendo il valore della squadra non avremmo affatto sfigurato”. Infine un saluto ai tifosi: “Li ringrazio per gli attestati di stima, l’incoraggiamento e il calore trasmessoci. Loro mi hanno capito e non finirò mai di ringraziarli. Abbiamo sempre avuto un rapporto corretto, leale e sereno. Mi auguro di vederli presto festeggiare un traguardo importante”.