L’esperienza al servizio dei più giovani:un girone di ritorno sontuoso per spalancare alla Boys Caserta Maddalonese le porte della finalissima. Merito al progetto del presidente Aveta bravo nel risvegliare l’entusiasmo di una piazza come Maddaloni. A Sarno ben oltre 500 le presenze che hanno sostenuto i propri colori ininterrottamente. La squadra ha mostrato carattere e personalità sopperendo all’annosa fatidica questione campo nelle successive due gare interne a porte chiuse. Mario Di Maio si conferma per queste categorie un vincente, elemento in grado di fare la differenza grazie al suo carismo e duttilità tattica. Arrivato a Dicembre si è subito inserito nel nuovo gruppo collezionando tantissime vittorie che hanno fatto risalire la china in classifica. Società modello in un calcio che va perdendo sempre più punti di riferimento, a questo punto manca l’ultimo atto conclusivo di una stagione magnifica. Nel prossimo fine turno l’attesa finalissima: la sfida è vinta per tanti calciatori in grado di far la differenza ed arrivati col chiaro proposito di puntare al campionato superiore. Quattro promozioni conquistate :si punta ad una quinta immediata con la nuova realtà. Carico per la finalissima lo stesso Mario Di Maio: “Alle spalle la delusione per lo spareggio di Sarno davanti a tanta gente arrivata da Maddaloni per sostenerci. Siamo stati penalizzati dall’espulsione di un nostro calciatore dopo pochi minuti. Bravo il mister Ferraro cui è stato dato il compito di traghettatore dal nostro presidente Aveta dopo l’allontanamento di Di Napoli. Al di là della gara di domenica, penso che già siamo in Promozione. Penso ai 600 di Sarno ed alle successive 2 gare a porte chiuse. Abbiamo disputato 2 importanti gare play off non sul nostro campo e siamo usciti tutti insieme alla grande. Per quanto riguarda il futuro, è prematuro parlarne. Io dico che società come la Boys non ce ne sono: giusto dare la priorità alla mia attuale società. Ho un appuntamento col presidente ma ora concentriamoci per domenica”.
MARIO FANTACCIONE