Da tre stagioni tra le fila del Santa Maria la Fossa, per l’attaccante Angelo Parente in questa stagione il definitivo salto di qualità con un exploit non indifferente facendo razzia di difensori a suon di reti tra campionato e coppa: 30 sigilli in campionato, 14 in coppa. Idilliaco il rapporto col mister Fischetti arrivato a campionato in corsa e tutto un gruppo collaudato. La stagione 2014-2015 è da incorniciare: prestazioni sopra la media, un passo in più rispetto agli avversari. La giovane età garantisce ampi margini di miglioramento. Alle porte un campionato difficoltoso come quello di Promozione ma chi ha il fiuto del gol lo ha sempre. Giocare,correre ed allenarsi per la maglia del proprio paese non ha eguali:si punta a far bene anche nel campionato superiore. Idee chiare per il gioiellino del Santa Maria la Fossa: “Campionato meraviglioso, questo il terzo anno consecutivo.Siamo alla seconda promozione consecutiva.Sono una seconda punta, quest’anno ho superato le quaranta reti. L’emozione più bella le ho provate durante la finale di coppa e poi a Lusciano per la festa promozione.Tutte le vittorie arrivate sono state bellissime. Ad inizio stagione avevamo Claudio Amato, poi Fischetti arrivato in un momento particolare. Quarto di finale in tasca, con alle porte scontri con la seconda e terza classificata. Meglio di come ci ha trovato non poteva fare. Non ha stravolto la squadra dando fiducia a tutti facendoci giocare nel ruolo naturale. Abbiamo ricevuti complimenti sia dal Quartograd che dall’Albanova.Mi farebbe piacere restare col Santa Maria, sono di casa e nessuno si può sentire la maglia cucita addosso come me. Problemi non ne ho a rimanere. Un gruppo di amici con risultati convincenti che sono arrivati”. Ai tanti direttori di categorie superiori che indovinano le campagne acquisti il messaggio è ben chiaro: scendete dal piedistallo e di categoria puntando su nomi nuovi, su calciatori in grado di fare la differenza realmente. Angelo Parente docet!
MARIO FANTACCIONE