Antonio Cassadra portiere della Real Martinese come già annunciato si ritira dal mondo del calcio, appendendo i guantoni al chiodo. Cresciuto nel San Marcellino Calcio all’età di 15 anni approda nella Casertana senza mai esordire in prima squadra. Dopo firma per il Melito e Marcianise in Eccellenza, San Prisco e Caiazzo in Promozione dove ha disputato un anno e mezzo da titolare sfiorando la Promozione, ma poi per motivi lavorativi ha dovuto trasferirsi al Nord dove si tesserò col Goricizza (Udine). Tre anni tra prima categoria e promozione, poi un anno al “Livorno Ferraris” in prima categoria (Piemonte ) e “Scuole Cristiane” sempre in Piemonte. Rientrando in Campania è andato al San Nicola vincendo il campionato e andando nuovamente in Prima. Dopo per Cassandra arriva la firma col San Marcellino dove ha vinto un altro campionato. Casapesenna, Boys Caserta e infine Real Martinese. “Ringrazio comuque tutti gli allenatori che ho avuto e che mi hanno dato fiducia, il mio ruolo è per me il più bello e non lo cambierei mai con nessun altro. Sono stati 27 anni bellissimi in un ruolo che ti permette di crescere per le responsabilità che ti da” – continua Cassandra – “Lascio il calcio esclusivamente per dedicare più tempo alla famiglia, poi il mio lavoro di Vigile del Fuoco spesso non mi permette di allenarmi con continuità. A 36 anni la scelta di non prenderlo più come un impegno “serio”.