C’è ancora incertezza sul futuro del Progreditur Marcianise. La tifoseria gialloverde ha già ‘licenziato’ il patron D’Anna e tutta le dirigenza con la polemica accoglienza riservata nell’ultima giornata di campionato, ma la famiglia D’Anna non ha ancora deciso se continuare nel progetto o cedere la società. Nelle scorse settimane si è parlato prima di un interessamento di Nuzzo e poi di Todisco, rispettivamente presidenti nella scorsa stagione di San Marco Trotti e Campania Ponticelli, ma nulla si è concretizzato come rivela a ‘Il Mattino’ il primogenito di Raffaele D’Anna, il direttore generale del Progreditur Salvatore Bruno D’Anna: “Abbiamo incontrato delle persone e stiamo vagliando ipotesi riguardo una possibile cessione, però ancora non siamo arrivati alla scelta finale. Ci siamo dati un tempo massimo per risolvere la situazione, ora è quasi terminato ma non sappiamo ancora dare una risposta definitiva. Sono vive tutte le ipotesi al momento, sia un’eventuale cessione sia quella di continuare nel progetto nato quattro anni fa. Vogliamo verificare se l’interesse di possibili acquirenti è reale o sono state solo strumentalizzazioni. L’unica cosa che posso assicurare ai tifosi gialloverdi è che il titolo non si muoverà da Marcianise. Tempo una settimana e sapremo la verità”. Infine il dg lascia trasparire la delusione per l’atteggiamento del sindaco De Angelis e dell’amministrazione comunale riguardo la questione Progreditur: “Ancora una volta l’amministrazione comunale latita riguardo le questioni del Progreditur Marcianise; siamo in una fase fondamentale della situazione ma da parte loro si può registrare solo immobilismo, nemmeno un consigliere comunale si è interessato delle sorti della nostra squadra”.