La Rappresentativa Juniores Provinciale di Caserta conquista lo scettro di campione del Torneo delle Province 2015, intitolato alla memoria di Giuseppe Siconolfi. Dopo aver giganteggiato nel girone eliminatorio, con il primo posto messo in cassaforte con 9 punti in 4 match, la selezione allenata da Domenico Di Pasquale si è aggiudicata la vittoria nella finalissima della manifestazione, disputata giovedì 28 maggio al “Comunale” di Sant’Angelo dei Lombardi. I rivali del Salerno soccombono al cospetto dell’orgoglio casertano, subendo un 4-1 che non lascia perplessità riguardo chi abbia meritato il trionfo. Grande entusiasmo per la delegazione FIGC casertana che gode per la quarta affermazione, dopo le precedenti avvenute nel 2006, 2009 e 2013.
PRIMO TEMPO. L’incontro si incanala subito sui binari giusti per la squadra di Terra di Lavoro, passata in vantaggio al 3’ con Ndiaye, abile a correggere in rete il diagonale di Bernardo (3’). Invocano a gran voce il raddoppio i casertani per il missile dalla distanza di Muollo: la palla sbatte sulla traversa, tocca la linea e poi termina incredibilmente fuori (14’). Tale chance scuote Salerno che perviene al pareggio al 20’. Sull’out di destra Francesco Battipaglia ruba palla a Sorrentino ed entra in area. Romano lo ferma con le cattive ed il direttore di gara decreta il penalty che lo stesso calciatore salernitano trasforma senza esitazioni. Ma i casertani non hanno alcuna intenzione di bissare la sconfitta subita ai rigori nel girone eliminatorio, così costruiscono subito l’opportunità per riportarsi in vantaggio, grazie al rigore assegnato per l’entrata fallosa di Cetrangolo su Sorrentino. Sul dischetto si presenta lo specialista Bernardo che si lascia ipnotizzare da Santoriello (27’). Nella parte conclusiva della prima frazione, Salerno gestisce il pallino del gioco e costruisce delle azioni che sono facile preda per Di Donato.
SECONDO TEMPO. All’intervallo Di Pasquale striglia i suoi atleti che rientrano sul rettangolo di gioco rinvigoriti. Dopo neanche quattro minuti il nuovo sorpasso. Il tiro-cross dal versante destro di Sorrentino viene concretizzato da Russo che insacca di piatto (49’). Caserta sfiora il raddoppio con Bernardo e Miraglia, poi al 70’, al culmine di un’ottima direzione, l’arbitro assegna il terzo rigore di giornata, il secondo a favore di Diglio & soci, per il tocco di mano di Petrone sugli sviluppi della punizione di Miraglia. Questa volta dagli undici metri Bernardo è glaciale e si fa perdonare dell’errore precedente. All’89’ l’attaccante dell’Albanova ipoteca definitivamente la pratica con il suo secondo sigillo personale, realizzando il 4-1 finale.
RINGRAZIAMENTI. Al triplice fischio scattano subito i festeggiamenti dell’intero staff e della rosa. I vertici della FIGC campana premiano la selezione casertana, accompagnati nella finalissima dalla presenza del delegato FIGC della presenza di Caserta Giovanni Beatrice ed il segretario generale Luigi Gargiulo. Commovente il commento finale del tecnico Domenico Di Pasquale per la vittoria conseguita: “Ringrazio i ragazzi, venti convocati, che dal 18 marzo al 28 maggio, hanno fatto tanti sacrifici tra allenamenti e partite ufficiali per raggiungere tale obiettivo. Ringrazio lo staff, il segretario Antonio Tessitore, il responsabile Alfredo Perretta, il dottor Antonio Iacobelli ed i dirigenti Rocco Veccia, Stefano Scicolone ed Oreste Manzella”.
CASERTA: Di Donato (86’ Sicuro), Sorrentino, Romano, Barbuto (74’ Iadevita), Russo (64’ Zanni), Diglio, Muollo, Miraglia, Pagnani (81’ Casola), Ndiaye (57’ Mancini), Bernardo. Allenatore: Domenico Di Pasquale
SALERNO: Santoriello (88’ Pontillo), Bifulco, Cetrangolo, Petrone, Trotta (79’ Lanzara), Delle Serre (50’ Abate), Amatruda, Battipaglia Francesco (73’ Cavaliere), Cerino, Del Pizzo, Battipaglia Luigi. Allenatore: Alessio Romano
RETI: 3’ Ndiaye (C), 20’ Battipaglia Francesco su rig. (S), 49’ Russo (C), 70’ Bernardo su rig. (C), 89’ Bernardo (C)
ARBITRO: Gianluca Grasso di Ariano Arpino
ASSISTENTI: Pasquale Minichiello e Francesco Pannese di Ariano Irpino
QUARTO UOMO: Matteo Melito di Ariano Irpino)
NOTE: Ammoniti: Sorrentino, Diglio (C); Battipaglia Francesco (S). Espulso: Petrone al 90’ (S). Spettatori: 100 circa