Settimana prossima è prevista una prima riunione tecnico-dirigenziale per la Pallacanestro San Michele che programmerà l’attività per la futura stagione in Serie B della prima squadra.
Si tratterà del terzo anno consecutivo che la formazione di patron Andrea De Filippo parteciperà al campionato cadetto cercando ogni anno di darsi degli obiettivi ambiziosi e raggiungibili. Proprio la politica del passo dopo passo ha fatto le fortune del Maddaloni, così come l’esperienza e la sagacia di coach Massimo Massaro sulla panchina biancazzurra, dove tre stagioni fa vincendo il campionato di C Nazionale ha centrato la sua stella d’argento, o decima per dirla alla spagnola, avendo di fatto vinto il decimo campionato della sua carriera tra la Serie C2 e la ex B2 attuale B Nazionale appunto. Il tecnico ha un forte legame con la società e la piazza, non lo scopriamo certamente oggi, ma si valuterà se dopo tre anni (un periodo lunghissimo inerente all’attuale pallacanestro) sia giunto il momento di separarsi per ricercare ulteriori motivazioni da ambo le parti.
Fermo restando che l’allenatore partenopeo resta al momento la prima ed unica alternativa a se stesso. S’inizierà a parlare, in questa fatidica riunione, anche del parco giocatori che non dovrebbe essere stravolto. Tra tutti due nomi sono quasi certi della conferma, e si tratta dei due giovani under entrambi classe ’95 Giovanni Marini e Ferdinando Matrone. L’unico ostacolo che si potrà mettere sulla strada della loro permanenza in biancazzurro è dato, forse, dalle loro rispettive società ovvero Juvecaserta e Scafati con le quali comunque il San Michele sta consolidando i legami. Insomma di cose di cui parlare ve ne saranno diverse, bisognerà soltanto aspettare ma il San Michele Maddaloni, sicuramente, vuole partire col piede giusto e vivere un’altra stagione da protagonista dopo aver centrato i playoff nell’ultima annata.