Quando una squadra retrocede è colpa di tutti. Nessuno escluso. Ha sbagliato sicuramente la società come sicuramente ha sbagliato l’allenatore Salvatore Marra. Arrivare però ad un solo gol dalla salvezza e finire nel baratro della Serie D dopo una gara importante come quella giocata contro l’Ischia fa tanto male. C’è delusione e rammarico nella sala stampa dello stadio Bisceglia e sono ben difficili da trovare le parole per una retrocessione: “Abbiamo dimostrato che questa squadra ha un cuore ma purtroppo non è bastato – afferma l’allenatore dei granata Marra -, abbiamo lottato per tutta la gara perché credevamo fortemente nella possibilità di ribaltare il risultato dell’andata. Siamo stati costretti a giocare in dieci uomini ad inizio ripresa ma i miei calciatori non si sono arresi e per poco non hanno fatto un miracolo. E’ dura commentare una retrocessione perché probabilmente non la meritiamo”. Torna a parlare anche della gara d’andata, persa 4-1, che in pratica ha deciso il play out: “Sull’isola ho mandato in campo nove undicesimi del gruppo che aveva fatto un’ottima gara contro il Matera – conclude il tecnico ex Arzanese – anche perché De Vena e Mosciaro non erano al top. Abbiamo commesso qualche errore di troppo che in questa gara di ritorno abbiamo pagato a caro prezzo. Uscire così però fa veramente male, è un vero peccato. Mi dispiace veramente per dirigenti, calciatori e tifosi che hanno sempre creduto che la salvezza fosse possibile”.