Nello splendido scenario del ‘Centro Sportivo Terzo Tempo’ di S.Mango Piemonte (SA), il 25 Maggio scorso, si è svolto l’annuale Stage Apport per Allenatori dei Portieri organizzato dall’Associazione Italiana Preparatori Portieri di Calcio per la Regione Campania. L’incontro, che fa parte di una serie di giornate di aggiornamento per il Sud Italia fortemente volute dal Presidente dell’APPORT Claudio Rapacioli, organizzato nei minimi dettagli dal Referente per la Provincia di Salerno Carlo Pagliarulo e dal Responsbaile Apport Zona Sud Luigi Borrelli, ha visto l’attenta partecipazione di oltre 30 Allenatori dei Portieri, professionisti e non, giunti al ‘Terzo Tempo’ oltre che dalle province campane, anche da Calabria, Basilicata e, addirittura, Sicilia, che hanno seguito con grande interesse e voglia di confrontarsi la relazione in aula e sul campo di Stefano Baroncini della Juventus FC. Interpellato il Referente Apport per la Provincia di Salerno, Carlo Pagliarulo ha dichiarato: “E’ stata una giornata di grande confronto e crescita professionale per tutti gli intervenuti allo Stage. Ringrazio il Presidente Rapacioli per la fiducia e il nostro Responsabile Zona Sud Luigi Borrelli per essere riuscito a portare fin quaggiù mister Bardella Juventus, mantenendo e garantendo per l’ennesima volta l’altissima qualità dei nostri incontri. Lo stesso Borrelli all’apertura dello Stage ci ha dato rassicurazioni che alla ripresa dei corsi federali per Allenatore dei Portieri Settore Giovanile e Dilettanti, sicuramente toccherà alla Campania.
La relazione di Mr Baroncini, che ha illustrato le metodologie e la filosofia di “casa Juve”, sia in aula che sul campo ,( colgo l’occasione per ringraziare i giovani portieri che si sono prestati nelle esercitazioni e mister Pacifico per la preziosa collaborazione nell’organizzazione), come prevedibile, ha stimolato la discussione tra i partecipanti, toccando argomenti sia tecnici che tattici. Praticamente un’occasione unica, che non poteva scappare a chi ama questo ruolo ed a chi ogni giorno suda sul campo con i ragazzi mettendoci tanta passione. A questo proposito, nota dolente della giornata, la scarsa partecipazione dei colleghi della Provincia di Napoli e della Campania in generale. Personalmente, mi aspettavo una maggiore partecipazione ma così, purtroppo non è stato. Come al solito abbiamo tutti il vizio di lamentarci che al Sud non si fa mai niente, che non ci considerano e, poi, come in questo caso, quando c’è da partecipare a manifestazioni e giornate di formazione come questa,con grandi professionisti, organizzate anche con impegno e sacrificio, non c’è la risposta e l’entusiasmo che,invece, dovrebbe essere spontaneo. Penso che non si potrà mai crescere se in Campania continueremo, con grande presunzione, ad utilizzare sempre soltanto l’”io”.Bisognerebbe guardare, ogni tanto, anche oltre il proprio giardino e ,dare un occhiata anche alll’erba del vicino, che non è come molti pensano, un concorrente scomodo , ma un amico con il quale relazionarsi per crescere insieme e far crescere i nostri ragazzi”.