Per il sesto anno consecutivo (unico Cus in Italia a riuscirci) Caserta è a medaglia. Ieri la qualificazione è arrivata dalla…..tribuna! Alle 16.30 si affrontavano infatti i Cus di Torino e Bergamo (già eliminata) e la cosa meravigliosa di questa manifestazione è che i “biscotti” rimangono in credenza. Benchè i lombardi non avessero più nulla da chiedere alle finali, hanno sfoderato una prestazione eccellente ed hanno battuto 4 a 3 il Cus Torino che con una vittoria sarebbe praticamente passato alle semifinali. L’ultima gara tra Caserta e Camerino diventava pertanto ininfluente ai fini della qualificazione e serviva solo a “scegliersi” l’avversaria da incontrare nelle semifinali.
“Noi abbiamo fatto un’altra valutazione”, è il dirigente Bellofiore a parlare, “con 8 diffidati ed un paio di acciaccati, abbiamo preferito fare una sorta di allenamento leggero dosando forze ed uomini ed evitando cartellini. Ovviamente siamo usciti sconfitti per 8 a 3 (tripletta di Fazio), ma in compenso giocheremo la gara di oggi con tutti gli effettivi a disposizione e più riposati, se si eccettua Emanuele Mormone che ha un problemino alla caviglia”. Abbiamo chiesto al capitano Giovanni Salzillo le sensazioni sulla partita del pomeriggio: “Ci arriviamo carichi e consci delle nostre possibilità. Sono due mesi che lavoriamo sodo per goderci questo giorno e non falliremo. Voglio tornare a Caserta con la medaglia d’oro e come me lo vogliono anche i miei compagni, quindi oggi daremo il massimo per sbarazzarci di Udine”.
Oggi pomeriggio alle 18.00 il Cus Caserta si giocherà l’accesso alla finale scudetto contro Udine, avversario ostico con il quale Caserta ha sempre perso alle fasi finali. La speranza è che il trend sia invertito e che i casertani riescano a sfoderare una prestazione senza sbavature che gli consenta di affrontare domani in finale la vincente tra Molise e Camerino. FORZA CUS CASERTA!!!!!