Per la Casertana, nonostante la grana legata al sintetico dello stadio ‘Pinto’, è tempo di tirare le somme sulle qualità dei propri giocatori, in modo da valutare su chi puntare in vista di una stagione, quella prossima, che dovrebbe essere quella della lotta per la promozione in Serie B.
Due dei protagonisti assoluti di questa annata sono Giuseppe Mattera e Pasquale Rainone, entrambi rappresentati dall’agente Pasquale Perrelli, il quale, in esclusiva ai nostri microfoni, ha fatto il punto sull’avventura rossoblù dei suoi due assistiti, per poi parlare di futuro: “Mattera è un giocatore che prima di arrivare a Caserta era stato visionato da diverse squadre di serie B ma il presidente Giovanni Lombardi ed il direttore generale Nicola Pannone sono stati molto bravi a prendere. Il ragazzo ha dimostrato di poter fare con grandissima tranquillità questa categoria ed ha avuto anche la fortuna di ritrovare Campilongo che conosce molto bene le sue qualità”. Su Rainone: “E’ arrivato alla Casertana dopo che l’allenatore dell’Ischia lo aveva accantonato perché voleva difensori centrali con una struttura fisica differente, nonostante fosse un pupillo della tifoseria. La sua forza è quella di avere una grande scelta di tempo nell’anticipare gli avversari e in questo modo ha dimostrato di meritare una piazza come quella rossoblù. E’ stato preso dai Falchetti con il placet del mister che l’ha voluto perché già lo aveva allenato e doveva aiutare la squadra in un momento dove gli infortuni in difesa si susseguivano, però con grandissima professionalità si è preso il posto”.
Per entrambi il futuro potrebbe essere ancora sotto l’ombra della Reggia: “Mattera ha un altro anno di contratto, si è trovato molto bene a Caserta e la sua volontà è quella di restare. Rainone è arrivato in prestito ma anche a lui farebbe piacere giocare ancora con i Falchetti, però ha un altro anno di contratto con l’Ischia, società per la quale nutre grande affetto e bisogna anche vedere come andranno i play out”.
Infine una chiosa anche su un altro suo assistito, Francesco Alvino: “La parentesi di Ischia è stata molto sfortunata, anche perché non ha avuto molte occasioni per dimostrare il suo valore. Lui ha un altro anno di contratto con la Casertana e non vede l’ora di tornare”.