Nel dopo partita di Vibonese-Sessana parola a mister Ricciardi allenatore della Sessana. Lo 0-0 lascia aperta la porta della qualificazione alla finalissima anche se resta il rammarico di non aver saputo approfittare della doppia espulsione di Senè e Ruscio. “Primo tempo condizionato dal vento sia da una parte che dall’altra. Nella ripresa abbiamo avuto diverse occasioni non sfruttando però la doppia superiorità numerica. Ma incontravamo una signora squadra e queste sono partite che rischi anche di perderle. La prestazione dei miei non mi è affatto dispiaciuta, forse potevamo fare qualcosa in più, ma ci sono altri novanta minuti in cui proveremo a passare il turno”. Un anno fa si era ancora in Promozione, oggi ci si gioca qualcosa di incredibile: “Vero – conferma il trainer – anche se c’è da ammettere che il nostro presidente ci ha messo in condizione di arrivare fino a questo punto. In rosa abbiamo calciatori di qualità e grande esperienza, proprio come la Vibonese e proveremo ad arrivare fino in fondo”. Tira un sospiro di sollievo mister Di Maria che in nove uomini evita il ko: “Siamo stati davvero bravi a non prendere gol con la doppia inferiorità numerica. I ragazzi davvero sono stati encomiabili perché per come si era messo l’incontro di più non potevamo fare. Gli faccio i complimenti pubblicamente perché è stato importantissimo non prendere gol in casa”. Sulle espulsioni ammette: “Ho giocato anche io e so cosa significa avere l’adrenalina al massimo. Senè non doveva reagire perché è stato continuamente provocato. E’ caduto nella trappola proprio sotto gli occhi dell’arbitro”.