E’ andata in archivio la stagione della Casertana. Non sono bastati 69 punti per agguantare il traguardo playoff. Falchetti che chiudono ad un solo punto dalla quarta posizione dopo il pareggio di sabato contro la Salernitana. I numeri però danno ragione ai rossoblù che si sono posizionati sempre ai vertici delle speciali classifiche. A cominciare dalle 20 vittorie totali che collocano la squadra di Campilongo subito dietro a Salernitana e Benevento e in coabitazione con Juve Stabia e Lecce. Secondo posto per successi casalinghi: 13 su 19, meglio ha fatto solo il Lecce con 15. Secondo migliore attacco tra le mura amiche (32 gol, due in meno della Salernitana). Il rendimento esterno posiziona invece la Casertana al sesto posto con sette vittorie e anche in questo caso secondo migliore attacco grazie alle 27 segnature messe a segno (il Foggia è in vetta con 32). Secondo migliore attacco complessivo con 59 gol (più di 1,5 a gara) e quarta difesa con 35 reti subite. La striscia positiva più lunga appartiene alla gestione Campilongo dalla 15^ (Catanzaro-Casertana 0-1) alla 21^ Aversa-Casertana 1-1. Sei risultati utili interrotti dal ko di Castellammare. Il tecnico, bravissimo a raddrizzare la nave dopo la gestione precedente che non aveva convinto nessuno, ha chiuso con una media casalinga di 2.17 mentre fuori casa 1,65. Quinto posto per i giocatori ammoniti (26), a centroclassifica per i rossi (7). Infine sono stati 195 i calci d’angolo battuti, oltre cinque a partita.