Dopo tante chiacchiere, alcune belle altre meno piacevoli, dopo le polemiche sui biglietti, finalmente parlerà solamente il parquet. E’ il giorno di Pesaro contro Juvecaserta nell’astronave dell’Adriatic Arena. Chi vince resta in A, chi perde va nell’inferno della LegaDue: il basket italiano, comunque andrà, perderà una piazza storica ma qui tutti si augurano che siano i marchigiani. Formazioni al completo, diversi stati d’animo: la Juvecaserta ha ripreso per i capelli questa stagione grazie ad una rimonta pazzesca, Pesaro pensava di essere salva ma col filotto di sette sconfitte si è cacciata nei guai. Due stati d’animo diversi, appunto, ma stessa voglia di vincere. I bianconeri saranno accompagnati da 450 cuori e voci che vorranno vincere il duello sugli spalti contro i 6mila e passa supporters biancorossi. Gli appelli ad un duello corretto si sono sprecati su entrambi i fronti e sicuramente il monito è stato recepito da tutti. Non c’è via d’uscita, uno spareggio sportivamente drammatico, ma che è l’epilogo più logico dopo una stagione durata quasi nove mesi ma che, nella mente e nel cuore dei casertani, sembra un’eternità. Non conta nulla dire ‘è già tanto essere arrivati fin qui’, non conta veramente nulla, conta solamente vincere. Non contano le parole, contano i fatti. Inutile dire, ora, è favorita questa o quell’altra: sono 40 minuti e basta dove si dovrà andare oltre i limiti perché non c’è un domani. C’è da vincere e basta. Una città intera trattiene il fiato e vuole spingere la banda di Esposito all’ultima impresa. Per chi è rimasto all’ombra della Reggia ci sarà la diretta su RaisportSat alle ore 17.15 oppure il maxischermo a Piazza Dante. Storicamente il maxischermo ha sempre portato sfiga, la Juve dovrà battere anche questo sortilegio.