Nicola Motta: gambe, testa e cuore al servizio del San Nicola

Ultima gara della stagione per il San Nicola, a meno di ventiquattro ore il giovane calciatore Nicola Motta parla della sua esperienza e della stagione che sta volgendo al termine.

Ultimo impegno. Domani trasferta in casa di un Paduli già salvo: “Sicuramente sarà un’altra battaglia col Paduli perché è vero che loro non hanno più niente da chiedere al campionato, ma vorranno concludere in bellezza davanti al loro pubblico. Poi si sa, nessuno regala niente. È una buona squadra, all’andata finì 3-3, ma andremo li a giocarcela a viso aperto. Il gruppo a San Nicola? E’ la prima cosa, senza gruppo non si possono avere risultati e di conseguenza non si possono vincere le partite. È un giusto mix tra veterani come Della Peruta, Carta, Maietta, Porrini e giovani interessanti. Per me  più di un gruppo è davvero una famiglia, ci troviamo bene sia in campo che fuori, c’è davvero un feeling straordinario tra noi e forse è proprio questa la nostra forza. Do un bel 7 alla nostra stagione, perché nonostante le varie difficoltà iniziali, non abbiamo mai mollato, ci siamo sempre aiutati tra di noi e anche dopo partite pessime, abbiamo sempre messo la faccia. Inoltre da quando è arrivato mister Caiazza abbiamo avuto uno scossone, ci ha dato una carica in più, quindi è anche grazie a lui se da gennaio a questa parte siamo andati avanti a testa alta. Alla mia stagione sinceramente non saprei dare un voto,  non piace giudicarmi, lo lascio fare agli altri. L’importante per me è scendere in campo e mettere tutto quello che ho: grinta, gambe, testa e cuore, sempre.”

Il futuro. Ad oggi i sannicolesi giocherebbero il play-out in casa contro il Dugenta, sconfitto sabato in rimonta per 4-2: “Se dovessimo giocarci la salvezza ai play-out lo faremo con tanta serenità, senza avvertire alcuna pressione. Abbiamo già dimostrato il nostro valore e di potercela giocare con tutte. Per chiunque verrà sarà davvero difficile. Da quando gioco con il San Nicola, ho avuto tante offerte, ma qui mi sento a casa mia. Scendere in campo sapendo di lottare per la mia città mi da una carica ed una forza indescrivibile. Ma per adesso cerchiamo di concludere nel migliore dei modi questa stagione e poi valuteremo il da farsi con calma, forza San Nicola.”