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Caserta è in fermento. Lo è per la trasferta di Pesaro della Juvecaserta ed il caos biglietti. Lo è per la trasferta a Salerno della Casertana che può permettere l’accesso ai play off. Ma, soprattutto, lo è per la lotta dei lavoratori, e di tutte le associazione che appoggiano questa protesta, contro la chiusura dello stabilimento Whirpool-Indesit. Stamattina, circa 400 protestanti hanno bloccato l’autostrada Napoli-Roma all’altezza di Caserta Sud, su entrambe le carreggiate. Da poche ore la situazione pare essere rientrata, con il segretario generale della Uilm Campania che parlerà della situazione con la Prefettura di Caserta.
Nell’ultima partita di campionato, i tifosi della Casertana hanno esposto uno striscione con il quale hanno fatto sentire il loro supporto ai tanti lavoratori che rischiano di trovarsi con poco o nulla e la società rossoblù, con una nota sul proprio sito ufficiale, ha fatto altrettanto.
Il presidente Lombardi, in esclusiva ai nostri microfoni, alla vigilia di una partita importante come quella contro la Salernitana, ha voluto puntualizzare: “Il calcio passa in secondo piano quando ci vivono momenti così difficili. La società – ha continuato il numero uno rossoblù – ha deciso di dedicare la partita di Salerno a queste persone, infatti i nostri calciatori, prima della gara, scenderanno in campo con una maglietta che avrà come obiettivo quello di potare, ancor di più, alla ribalta nazionale questa difficile situazione”.
La Casertana dunque, nella persona di Giovanni Lombardi, conferma di essere un simbolo e la voce del popolo di Terra di Lavoro. Una società che domenica affronterà l’ultima sfida di un bel campionato, nella speranza che sarà, prima di tutto, una bella festa: “Il risultato sarà quel che sarà, l’importante è che sia una festa di sport. Loro vorranno fare una buona partita e quindi giocheranno, come sempre, ai massimi livelli. Sarà difficilissimo batterli ma ci proveremo”