Ancora diversi verdetti da conoscere nel girone C. Con la Salernitana in B e Benevento al secondo posto, restano da assegnare i posti playoff e conoscere la griglia playout. La capolista perde a Messina 4-2 andando sotto dopo 13’ con un tiro di Nigro che non lascia scampo a Russo. Il raddoppio è di Corona che ringrazia Ciciretti per l’assist e Lanzaro per l’errore. L’attaccante al 54’ fa esplodere il ‘San Filippo’ con un tiro da fuori che strappa applausi. Il poker è di Stefani su rigore. Le reti della bandiera granata sono di Cristea e Negro. Un sinistro di Agyei stende il Cosenza e il Benevento è matematicamente secondo e migliore seconda di tutta la Lega Pro. In terza posizione il Matera che con un rigore di Madonia ha la meglio sul Melfi nel derby lucano. Non molla nemmeno la Juve Stabia vittoriosa 4-2 sul Lamezia. Bombagi nel primo tempo sblocca alla mezz’ora, ma i fuochi d’artificio arrivano nella ripresa. Di Bella su angolo di Improta fa 1-1. Il vantaggio lo firma Ripa nuovamente per vie aeree. Montella gela il ‘Menti’ all’ottantottesimo in contropiede, poi palla al centro e Nicastro supera Forte con un tiro da fuori area al ’91. Tre minuti dopo Gomez realizza dal dischetto chiudendo i giochi. Il Lecce vince in scioltezza con l’Ischia, ma probabilmente non basterà per agguantare i playoff. Decide una tripletta di Doumbia: nel primo tempo due sberle in appena centoventi secondi, poi al 56’ pratica archiviata con un tiro imprendibile da fuori area. Il Catanzaro esonera Sanderra dopo la sconfitta nel derby con la Reggina. Un’avventata uscita di Mignani consente a Viola di infilare al 42’ l’1-0. Nella ripresa Razzitti pareggia sfruttando una parata di Belardi. Poco più di cinque minuti e Di Michele sigla di testa il 2-1. Poi all’84 Maimone ringrazia Di Michele per l’assist e gran conclusione che fa scorrere i titoli di coda.Nei match ininfluenti ai fini della classifica il Foggia vince a Barletta con una punizione di Sarno al 71’. 0-0 tra Paganese e Martina con gli azzurrostellati aritmeticamente salvi.