Agostino Cerullo è il capitano uomo simbolo dell’Albanova Calcio. In questa fase della stagione necessario l’apporto di tutti per tentare di acciuffare quanti più punti possibili nell’obiettivo dichiarato di raggiungere la categoria superiore. Nel corso della conferenza stampa di domenica scorsa il calciatore ha espresso parole d’elogio per il dimissionario tecnico Vincenzo Capasso ricordandone le grandi doti umane e come doveroso passo successivo ecco il benvenuto al nuovo responsabile dell’area tecnica Luigi Sanchez.Le premesse sono tutte buone, si è creato uno zoccolo duro composto da società, calciatori e tifosi che aumentano settimana dopo settimana. Il rush finale è pronto per essere affrontato col coltello fra i denti senza alcun timore reverenziale,parola di capitano: “Ci troviamo ad inaugurare la sede del calcio a San Cipriano. Ci sono stati dei progetti in passato durati un anno: si inizia bene e poi il progetto svanisce. Ho 33 anni, vedo ora una certa continuità,un entusiasmo che ci porterà ad un progetto continuo. Sono molto contento.Non è la prima volta che inauguro una sede calcistica. Puntiamo al di là della categoria.Garantiamo massimo impegno in questo mese e mezzo finale. Mi sono emozionato vedendo questi 50-60 ragazzi che ci stanno vicino. Un rammarico 20 giorni fa vedere gente di Mondragone affollare il nostro stadio in quantità superiore ai nostri. Ora c’è la squadra del paese e che ben vengano questi ragazzi che ci seguono sempre più numerosi. Abbiamo vissuto anni fantastici con mio padre, col dottore sfiorando in passato la serie C. Puntiamo a risultati che ci portino a categorie che contano. Pian piano faremo i nostri progetti.Mi sento di dire a nome della squadra di ringraziare mister Capasso per quanto fatto per noi. Nel calcio paga una sola persona , non ventidue giocatori. Al nuovo mister dico di starci vicino perché stiamo attraversando un periodo difficile ma tutti insieme ne usciremo”.
Mario Fantaccione Ufficio Stampa Albanova Calcio