Il Volturno si congeda dal campionato nel peggiore dei modi, derby al Flegreo

Un congedo dal proprio pubblico non proprio esaltante per il Volturno nell’ultima giornata di campionato nel girone Sud di A2 femminile di pallanuoto 2014-2015. Il match va al Felgreo che si impone 10-6 a Santa Maria e costringe le padrone di casa alla quarta sconfitta su 4 derby giocati con squadre campane. Le sammaritane palesano tutta la fragilità come squadra e, nonostante gli alibi delle assenze di Pellegrino e Palmiero, fanno una summa di tutti gli errori commessi in questa travagliata stagione sportiva. Non riesce l’aggancio alle puteolane dunque, anche se le primissime battute di gioco avrebbero fatto pensare al contrario.

Nel primo tempo, infatti, il Volturno chiude sul 3-1 grazie al rigore di De Simone, al gol di Ciampichetti al centro e alla rete di Simonetti, arrivata dopo il penalty messo a segno da Ferrone (migliore in vasca in assoluto quest’oggi). Coach Lignano, tra l’altro butta nella mischia la giovanissima Lucarelli, 11 anni, dal primo minuto. Che grinta. Nel secondo quarto il Volturno sparisce dall’acqua e comincia ad andare in confusione e ci resterà fino alla sirena conclusiva. Altieri si libera bene e batte Stellato, poi è Ferrone a sfruttare abilmente un assist di Fabiana Anastasia e a schiacciare a volo la sfera gialla in rete (3-3). De Simone, poco dopo, salta Izzo con una palomba, ma Ferrone salva sulla linea e dall’altro lato, Stellato si fa rubare palla da Mele, poi la recupera, ma non riesce a servire la compagna più vicina, Mele è scaltra a recuperare ancora il pallone e a girarlo in rete a porta vuota. Napolitano sostituisce, a questo punto il portiere e Negro fa il suo ingresso in acqua.

Nel terzo periodo, Fabiana Anastasio rientra negli spogliatoi (battibecco con il suo allenatore?) e le ospiti subiscono il pari con una palombella di De Simone (4-4). Loffredo e Ferrone portano sul +2 il Flegreo che si porta sul 6-4. Persa anche Simonetti per tre falli gravi nel terzo quarto il Volturno naufraga negli ultimi 8 minuti con un parziale di 4-2. Ferrone e Loffredo (superiorità) fanno 8-4, Chiara Zito cerca di limitare i danni in 1 vs 0. Ma il pallonetto preciso di Roberta Anastasio supera Negro per il 9-5. Vitiello sbaglia un rigore colpendo la traversa, imitata da Campese sulla ribattuta, ma Ferrone trova poco dopo il 10-5 (Negro para, ma la sfera supera la linea immaginaria di porta). A 30” dal termine De Simone segna il 5metri del 6-10, col Volturno che poi in controfuga non sfrutta il 2vs0 e ‘muore’ palla in mano.

Quasi a fotografare una stagione ricca di errori e cali di concentrazione che hanno sicuramente intralciato il cammino di una squadra che nonostante la giovane età e le problematiche che ha dovuto affrontare poteva essere ben altro. Dopo 3 anni il Volturno non si qualifica ai play-off e per la prima volta giunge dietro le altre squadre campane in un campionato.

Volturno-Flegreo 6-10 (3-1, 0-3, 1-2, 2-4)

Volturno: Stellato, Zito C. 1, Kucianova, Abbate A., Simonetti 1, Fatone, De Simone 3 (2r), Ciampichetti 1, Femiano, Masciandaro, Battimiello, Zito F., Stellato. All. Napolitano

Flegreo: Noro, Di Fraia, Mele 1, Campese, Ferrone 5 (1r), Loffredo 2, Vitiello, Lucarelli, Anastasio F., Altieri 1, Dirupo, Anastasio R. 1, Izzo. All. Lignano

Arbitro: Verde

Superiorità: Volturno 1/4 + 2 rigori segnati; Flegreo 1/7 + 1 rigore segnato + 1 rigore sbagliato

Note: Simonetti (V) uscita per limite falli a 1’24” del 3T. Vitiello sbaglia un rigore nel 4T. Sprint: 3-1 Flegreo. Spettatori 80 circa.

Risultati ultimo turno A2 F, girone Sud:

Acquachiara-Blu Team CT 16-6

Racing Roma-3T Castelli Romani 14-5

Cosernuoto-Pescara 7-7

Volturno- Flegreo 6-10

riposa Roma Waterpolo

CLASSIFICA: Acquachiara 41, Racing Roma 38, Pescara 34, Flegreo 26, Blu Team 25,  Volturno 20, Cosernuoto 14, Roma WP 4, 3T Castelli Romani 3.

Verdetti:

Acquachiara in finale play-off contro la vincente di NC Milano-RN Florentia

Racing Roma e Pescara in semifinale play-off (la vincente incontrerà la RN Bologna)

Roma WP e 3T Castelli Romani in finale play-out (la vincente si salva)