L’Aversa Normanna non riesce a bucare la resistenza del Cosenza. Allo stadio Bisceglia finisce 0-0 anche se a recriminare di più dopo i 90 e oltre minuti di gara è la squadra calabrese che nei minuti finali spreca due occasioni nitidissime con Cori e De Angelis. I granata ci hanno provato colpendo anche un palo ma non sono mai riusciti a sbloccare la gara. Grandissima opportunità per l’Aversa Normanna già dopo 6 minuti. Mangiacasale viene servito da De Luca all’altezza dell’area di rigore sotto la Curva Nord, con un tocco supera un avversario e si lancia verso la porta. Riesce anche a calciare e a superare l’estremo difensore Ravaglia ma la sua conclusione si stampa sul primo palo stroncando in gola la gioia dei supporter normanni. Il Cosenza però risponde immediatamente e per un nulla non trova il gol del pari sulla successiva ripartenza: Fornito dal limite dell’area non ci pensa due volte e lascia partire un super tiro a giro che sembra voler finire la sua corsa all’incrocio dei pali ma il pallone fa la barba al palo e finisce fuori di un soffio. Mosciaro al 26’ riceve palla sulla trequarti e si lancia verso la porta: arrivato ai 25 metri lascia partire un destro violento che non trova lo specchio per circa un metro anche se l’estremo difensore dei cosentini, Ravaglia, sembrava sulla traiettoria. Al 36’ cross di Giannattasio, sbavatura della difesa del Cosenza, e sfera che finisce quasi nell’area piccola dove però De Luca e Mangiacasale non sono pronti a colpire a rete e la palla viene recuperata a terra dal portiere rossoblù. Al 40’ bolide di Giannattasio deviato in angolo dal portiere: dal corner la palla finisce sui piedi di Viglietti dopo il rinvio della difesa e l’esterno prova a mettere al centro dell’area ma un difensore colpisce e mette nuovamente in corner. Grandi proteste del terzino normanno per un presunto fallo di mano. Nella ripresa il primo tiro arriva solamente al 55’: Geroni batte un calcio d’angolo, la difesa libera e la sfera finisce sui piedi di Giannusa che però ‘spara’ altissimo e il pallone finisce addirittura fuori lo stadio. Al 74’ splendido lancio di Geroni per Mangiacasale che è pronto a ricevere palla dietro la difesa avversaria: l’esterno normanno però riesce solamente a toccare senza riuscire a fermare la palla. Così l’azione sfuma.
Marra al 75’ le prova tutte: fuori De Luca e dentro il capocannoniere della squadra granata De Vena. Al minuto 87 brividi per i tifosi dell’Aversa Normanna: De Angelis, entrato ad inizio ripresa al posto di Calderini, serve in area Cori, quest’ultimo cerca di sorprendere con un diagonale Lagomarsini in uscita ma il portiere para. Un minuto dopo l’occasione più ghiotta della gara. E’ ancora De Angelis a mettere al centro un cross basso perfetto, Lagomarsini non tocca e la palla finisce sui piedi di Cori che in scivolata dovrebbe solamente appoggiare in rete ma a porta vuota riesce nell’impresa di buttarla fuori. Al 91’ cross di Cori per De Angelis, lasciato colpevolmente solo, l’attaccante colpisce a botta sicura ma questa volta Lagomarsini compie un vero e proprio miracolo per negare il gol agli avversari e per regalare almeno un punto ai suoi tifosi.
AVERSA NORMANNA (4-3-3): Lagomarsini; Balzano, Magliocchetti, Cossentino (dal 2’ st Scognamillo), Viglietti; Geroni, Giannusa (dal 13’ st Personè), Giannattasio; Mangiacasale, De Luca (dal 30’ st De Vena), Mosciaro. A disp.: Despucches, Castellano, Capua, Del Prete. All.: Marra
COSENZA (4-4-2): Ravaglia; Zanini, Blondett, Magli, Ciancio; Fornito (dal 20’ st Corsi), Arrigoni, Caccetta, Tortolano (dal 16’ st Statella); Calderini (dal 7’ st De Angelis), Cori. A disp.: Saracco, Carrieri, Criaco, Cesca. All.: Roselli
NOTE: Terreno in condizioni discrete. Spettatori 500 circa. Ammoniti Cianco, Caccetta, Corsi (C), Giannusa (A). Recupero 1’ pt, 4’ st. Angoli 6-0 per l’Aversa.