La Rappresentativa Juniores Provinciale di Caserta soccombe ai rigori nella quarta giornata del Torneo delle Province 2015, intitolato alla memoria di Giuseppe Siconolfi. Dopo aver sconfitto nei precedenti incontri Benevento e Napoli, la compagine allenata da Domenico Di Pasquale si arrende ai pari età della selezione di Salerno col punteggio di 6-7, dopo che i tempi regolamentari si erano conclusi sul punteggio di 2-2. Alla luce di questo risultato, Bernardo & soci vengono scavalcati al primo posto in classifica dall’Avellino che, nonostante abbia perso ai rigori contro il Benevento, guida la classifica con 7 punti. Una lunghezza dietro Caserta, inseguita da Salerno a quota 5, Napoli 4 ed infine Benevento ultima con 2 punti. Per qualificarsi alla finale, quindi, è obbligatoria la vittoria contro l’Avellino nell’ultima giornata prevista mercoledì prossimo a Grottaminarda.
La cronaca della partita. Nel primo tempo predominio locale che però non è stato concretizzato. La gara si accende nella ripresa, quando Francesco Battipaglia porta in vantaggio i salernitani, sfruttando al meglio un lancio dalle retrovie. In sospetta posizione di fuorigioco, dal limite dell’area l’atleta ospite beffa con un pallonetto Sicuro in uscita (53’). I casertani non perdono la testa e pareggiano immediatamente con Salvatore Bernardo. L’attaccante dell’Albanova viene atterrato in area di rigore da Petrone e l’arbitro non ha esitazioni a concedere il penalty, trasformato dallo stesso Bernardo con grande precisione (56’). Sull’onda dell’entusiasmo, Caserta ribalta il punteggio con il diagonale di Mario Miraglia del Mondragone che bacia il palo e gonfia la rete (60’). Ma le emozioni non sono finite, cosicché al 67’ sugli sviluppi del corner di Cerino, in mischia Amatruda sigla il pareggio. Sul risultato di 2-2, entrambe le squadre hanno delle chance per conquistare l’intera posta in palio e l’occasione più ghiotta capita sui piedi di Giuseppe Buono della Boys Caserta Maddalonese che non controlla a dovere la palla lanciatagli da Ndiaye e l’azione sfuma. Ai rigori è fatale l’errore dal dischetto di Djibril Ndiaye che decreta la vittoria di Salerno.
Il rammarico Nonostante la sconfitta, uno ad uno gli atleti casertani sono stati rincuorati dall’intero staff istituzionale che ha assistito all’incontro: il delegato FIGC della provincia di Caserta Giovanni Beatrice, il segretario generale Luigi Gargiulo, i dirigenti della delegazione Oreste Manzella e Rocco Veccia, il dirigente responsabile Alfredo Perretta, il segretario della rappresentativa Antonio Tessitore, l’allenatore Domenico Di Pasquale ed il preparatore dei portieri Davide Cervo.
Tabellino: CASERTA-SALERNO = 6-7 dopo calci di rigore (parziali: 0-0; 2-2)
CASERTA: Sicuro, Sorrentino, Romano, Russo, Diglio (75’ Casola), Muollo, Zanni (50’ Mancini), Ndiaye, Bernardo, Miraglia, Pagnani (57’ Buono). In panchina: Barbuto, Iadevita, Palumbo. Allenatore: Domenico Di Pasquale
SALERNO: Santoriello, Lamberti (83’ Delle Serre), Bifulco (46’ Lanzara), Petrone, Trotta, Amatruda, Battipaglia Francesco, Cavaliere (57’ Cetrancolo), Mirra (79’ Del Pizzo), Cerino, Battipaglia Luigi (75’ Genovese). In panchina: Abate, Pontillo. Allenatore: Giuseppe Romano
RETI: 53’ Battipaglia Francesco (S), 56’ Bernardo su rig. (C), 60’ Miraglia (C), 67’ Amatruda (S)
SEQUENZA RIGORI: Miraglia goal (C), Delle Serre goal (S), Ndiaye fuori (C), Cerino goal (S), Mancini goal (C), Battipaglia Francesco goal (S), Buono goal (C), Petrone goal (S), Bernardo goal (C), Del Pizzo goal (S)
ARBITRO: Pasquale Capasso di Frattamaggiore (assistenti: Antonio Agovini ed Antonio D’Agostino di Frattamaggiore)
NOTE: Ammoniti: Cerino, Petrone (S). Spettatori: 100