Sull’isola di Procida si chiude la stagione regolare dell’Hermes Casagiove. Ma la partita, in programma domani pomeriggio alle 16 allo ‘Spinetti’ di Procida, non sarà l’ultima di questa annata, in quanto i giallorossi della famiglia Corsale sono impelagati nella zona play-out ed hanno bisogno di un exploit per regalarsi il lieto fine, al primo anno di partecipazione all’Eccellenza. Nonostante nasconda tantissime insidie, la trasferta isolana può cambiare il destino della squadra giallorossa che, posizionata attualmente al terzultimo posto, scruta la piccola possibilità di migliorare la propria posizione. Una speranza che alimenta i sogni della truppa condotta dai veterani Vincenzo Russo e Tommaso Merola, consapevole del fatto che, in caso di vittoria nel fortino procidano e contemporanea sconfitta del Real Forio a Volla, balzerebbe al quartultimo posto, così da giocarsi in casa e con due risultati a disposizione la permanenza in Eccellenza.
La carica. Ma i conti è necessario farli anche in senso negativo, infatti in caso di parità a Procida l’Hermes non perde posizione, mentre in caso di sconfitta e contemporanea vittoria del Quarto a Portici, l’Hermes scende al penultimo posto. Calcoli che interessano fino ad un certo punto Domenico Santonastaso, il quale dà giustamente privilegio al lavoro della sua squadra: “Dobbiamo dimostrare di avere voglia di salvarci. Ce l’andiamo a giocare, sapendo della possibilità sia di migliorare la nostra classifica che peggiorarla. Credo che in gare come queste non abbiamo bisogno di una carica. Si trova da sé lo stimolo di rimanere in questa categoria, per cui sono dell’opinione che le motivazioni siano al 101%”.
La ricerca della sportività. L’ex allenatore della Real Suessola e del San Felice a Cancello è abituato a dire le cose in faccia, senza nascondersi dietro uno spillo. Così, senza peli sulla lingua, lancia un messaggio forte e chiaro: “Ovviamente ogni squadra avrà fatto i propri calcoli. Si tratta però solo di considerazioni teoriche, poiché sappiamo tutti che conterà solo il risultato del campo. Il mio desiderio è che tutti si esprimano al massimo, di onorare quella che è l’ultima partita. E’ logico che c’è chi ha più o meno motivazioni, però spero che si comportino sportivamente sia chi gioca fuori casa che in casa. Fino ad adesso l’Hermes si è sudata sul campo ogni partita, quindi a fine stagione avrà la coscienza pulita”.
Lotta play-out. Infine l’allenatore giallorosso, esordiente anche lui quest’anno in Eccellenza, conclude: “La gara di Procida è decisiva per la nostra salvezza. In caso di vittoria, ci sono buone probabilità di giocarsi i play-out in casa, con il fattore campo ed i due risultati a disposizione. In tutti i modi cercheremo di salvarci, mettendo in campo sempre la stessa voglia e sacrificio. Sapevamo che sarebbe stato un campionato di sofferenza fino all’ultimo e così è stato. Il cortocircuito contro la Sibilla Soccer ha rovinato i nostri piani, però non siamo retrocessi e non abbiamo alcuna intenzione di rivestire il ruolo di vittima sacrificale. Di una cosa sono certo, l’Hermes Casagiove non mollerà fino alla fine”.
DOMENICO VASTANTE
UFFICIO STAMPA F.C. HERMES CASAGIOVE