Albanova stangata del giudice sportivo, l’ira del presidente Zippo: “Adiremo le vie legali, pronti a consegnare il titolo in Figc”



La squadra dell'Albanova
La squadra dell’Albanova

A CARICO DI SOCIETÀ AMMENDE Euro 700,00 DON PEPPE DIANA Obbligo di disputa delle prossime due gare casalinghe a porte chiuse. Durante tutta la gara propri sostenitori ingiuriavano, minacciavano ed attingevano con sputi il d.d.g. A fine gara, inoltre, i suddetti facinorosi superata la recinzione si avvicinavano all’arbitro ed uno di loro lo colpiva con un calcio alla caviglia arrecandogli dolore. Presenza indebita di sostenitori nello spazio antistante gli spogliatoi che ingiuriavano e minacciavano l’arbitro ed i calciatori avversari (rapporto c.c.)

Giuseppe Zippo ingiuriava e minacciava il d.d.g :inibizione fino al 12 07 2015, Antonio Di Caterino inibizione a svolgere ogni attività fino al 27/ 4/2015



Questi gli strali del giudice sportivo contro i dirigenti dell’Albanova Calcio. Il presidente Giuseppe Zippo reagisce con toni decisi a quanto letto nel comunicato di giovedi’scorso. Non si pretende nulla ma solamente rispetto per una società, piazza blasonata del calcio nostrano. La risposta arriva puntuale da parte del numero uno della società rossoblù: “Noi abbiamo perso contro il Mondragone nell’ultimo turno di campionato. Il discorso è chiaro.Sono nauseato da questo sistema corrotto. Già è stato deciso a tavolino su chi deve andare e non andare. L’Albanova non ha santi in paradiso, qualcuno li ha. Seguo il calcio da bambino:non ho mai visto lo stesso arbitro dirigere una gara sia all’andata che al ritorno. Il signor Carlo Esposito di Carinaro ha arbitrato la gara contro il Mondragone sia all’andata che al ritorno. Per la cultura del sospetto almeno questo non ci doveva essere.All’andata ci ha espulso un calciatore ma abbiamo vinto perché siamo stati più forti del Mondragone. Al ritorno ci ha fischiato 11 fuorigioco al limite di cui tre quattro regolari . Non ho nulla contro il Mondragone Calcio che ha giocatori forti e resta una grande società. Ma se è stato già deciso chi deve salire meglio che ce lo dicano ..Ripartiamo dalla Terza Categoria. Non investiamo tempo per giocare contro una cosa già decisa a tavolino .Mi appello a Quartuccio, al dottor Pastore:è sotto gli occhi di tutti la situazione palese. Nel corso dell’ultima gara sono stati allontanati due componenti della panchina uno il nostro uno l’avversario per animi accesi. Il nostro prende 15 giorni di squalifica,l’avversario nulla. Dopo la gara l’unico che ha alzato la voce è stato il sottoscritto .Penso di avere tutti i titoli per farlo. Mi sono avvicinato all’arbitro dicendo che è un incompetente e malafede: lo ripeto e lo sottoscrivo. Ho alzato la voce, lo ammetto.Sul referto ha scritto falsità.Nessuno lo ha aggredito:agiremo per vie legali per tutelarci . Siamo tutti professionisti che facciamo parte della famiglia Albanova.Non posso diventare per colpa di un incompetente teppistello da stadio . Il calcio che per me e mio cugino stimato professionista è sola passione. Nessuno ha precedenti penali per rissa. Non possiamo permettere a questo incompetente di farci passare per teppisti. Se fosse il caso,consegneremmo il titolo in Figc. Ora basta!In questo campionato ce ne hanno fatto di tutto di più. Se il nome Albanova dà fastidio,che ce lo dicessero chiaramente:oggi nell’Albanova ci stanno imprenditori che usano il calcio come mezzo di divertimento e sono persone serie. Investiamo denaro e tempo.Ho perso le staffe in un modo facinoroso ma senza mai andare oltre l’uso della parola.Erano presenti i commissari. Il mio non è un attacco al Mondragone sia chiaro.Parlo di ragazzi squisiti.Se avessi voluto attaccarli avrei detto di quanto successo all’andata ma non è giusto che le società paghino per colpa di qualche facinoroso. Gli episodi vanno isolati e circoscritti alla partita.Pretendo che oggi intervengano i signori Quartuccio o Pastore. Non è possibile che gli appartenenti alla famiglia Zippo vengano associati a violenza da stadio. Per colpa di un ragazzino inadeguato,presuntuoso ed in malafede siamo stati danneggiati. Il delegato provinciale nasce e vive nella stessa terra della squadra che ci ha sconfitti:posso pensare di tutto.Pretendiamo rispetto!”

MARIO FANTACCIONE

UFFICIO STAMPA ALBANOVA CALCIO


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