L’Intercasertana si prepara a vivere un grande finale di stagione. Alle porte ci sono i due mesi conclusivi dell’attività, da metà aprile fino all’evento che regala il lieto fine ad ogni annata: il Memorial Gianni Scalera, in programma ad inizio giugno. La compagine della famiglia Scalera vuole concludere nel migliore dei modi questa stagione, sperando di ottenere quante più soddisfazioni dalle proprie selezioni impegnate nei campionati FIGC, OTADS De Crescenzo e nella Friendly Cup.
Gratificazione doppia. Ma prima di parlare di questi argomenti, è lecito fare un passo indietro e dare il giusto valore ai due terzi posti conseguiti all’Abruzzo Cup. Riconoscimenti che rendono contento il responsabile tecnico Vincenzo Moretti: “E’ stata un’esperienza bellissima a Vasto. Sono felice della bella figura fatta, sia per i risultati ma soprattutto per il comportamento che i ragazzi hanno avuto all’interno della struttura che ci ha ospitati. A me importa molto l’immagine a livello comportamentale che diamo, in quanto odio sentire parole poco lusinghiere nei confronti dei campani, quando si muovono fuori regione. Riguardo i risultati del campo” – prosegue il dirigente casertano – “il bilancio di due medaglie di bronzo ottenute su tre categorie partecipanti è una bella gratificazione, anche se ho un po’ di rammarico per i miei 2001 che non sono potuti arrivare in finale per la mancata convalida di un goal. Dal punto di vista tecnico sono contentissimo; addirittura stracontento per il fatto che i proprietari della struttura ci hanno elogiato per la gestione dei ragazzi e la professionalità con cui lavoriamo”.
Lo staff tecnico. Da ex calciatore professionista, con tantissime presenze collezionate tra Serie B e C1, Moretti punta molto sulla crescita tecnico-tattica dei propri allievi e per questo invita al progresso gli istruttori che compongono lo staff tecnico: “Bisogna cercare di migliorarsi. Sono soddisfatto dello staff che ho scelto, sta svolgendo un buonissimo lavoro. Per la prossima annata già sto sono al lavoro per trovare un programma più organizzato, così da tendere il team molto più competitivo. Credo che sia inutile elogiare i miei collaboratori, perché non bastano mai le parole. Nessuno lo fa per uno scopo economico, solo ed esclusivamente per passione. Grazie a loro svolgiamo anche un ruolo sociale, perché togliamo dalla strada tanti ragazzini che potrebbero intraprendere strade sbagliate”.
Il gran finale. Infine, l’ex giocatore di Avellino e Genoa si esprime sugli appuntamenti che attendono l’Intercasertana da qui a fine stagione: “Usando una terminologia che fa parte del gergo ciclistico, ora è partita la nostra volata in una tappa di un grande giro. In serie vanno verso la conclusione i campionati FIGC ed OTADS De Crescenzo, così come la Friendly Cup. La ciliegina sulla torta è ovviamente il Memorial Gianni Scalera. Quest’anno ci saranno grosse novità, con tante squadre in più che partecipano ed anche la divisione del campo che sarà fatta diversamente. Io cerco di essere costruttivo” – conclude Moretti – “e spero che questo sia il più bel Memorial. In nome di Gianni, il figlio di Edoardo, dobbiamo migliorarci anno dopo anno, in vista di uno scopo comune: realizzare per bene quello che è un grande evento della città di Caserta”.
DOMENICO VASTANTE
UFFICIO STAMPA A.S.D. INTERCASERTANA