Con tre gare ancora da giocare, il girone A di Eccellenza risulta essere ancora equilibrato, nessun verdetto può essere scritto, ognuno giocherà per i propri obiettivi fino all’ultimo triplice fischio.
Il regolamento. Facciamo chiarezza con un estratto del regolamento federale: criterio fondamentale per la disputa dei play-off è il distacco di 9 punti che NON deve persistere tra seconda e terza classificata. Nel caso in cui la seconda abbia PIU’ di 9 punti rispetto alla terza, la seconda approderà direttamente alla fase play-off nazionale. Nel caso in cui, invece, la seconda abbia 9 o MENO punti rispetto alla terza, si formerà questo quadro. Si disputerà la gara tra la seconda e la quinta, a meno che non ci sia un vantaggio superiore a nove punti, stesso ragionamento per la gara tra la terza e la quarta, con sempre massimo 9 punti di vantaggio. La finale del girone si disputerà in casa della squadra meglio posizionata al termine della stagione.
Nel mezzo. Dopo il pareggio nel big match tra Turris ed Herculaneum del “Liguori” la situazione di classifica si fa ancora più interessante. I corallini rimangono al primo posto, ma vedono dimezzarsi il proprio vantaggio in soli due punti con la contemporanea vittoria della Sessana sul Real Forio. Il pari nel derby favorisce i gialloblù che vanno a meno due dalla Turris e a +12 sull’Herculaneum (considerando omologato il 2-2 contro lo Stasia, gara ancora in attesa di decisione del giudice sportivo). In questa situazione non si giocherebbero i play-off, anzi la Sessana può mettere in discussione anche il primo posto degli uomini del tecnico Pasquale Santuosso.
Possibili scenari. Analizziamo il calendario della Turris: Portici fuori casa nel derby, Gladiator in casa e trasferta sul campo del San Marco Trotti. I corallini sono attesi dall’ostacolo Portici settimana prossima per affrontare poi due squadre che non hanno più obiettivi in questa stagione, gara però da non sottovalutare. Nessun play-off tra la seconda e la terza, ma consideriamo l’ipotesi che il team del presidente Vrola perda punti nelle rimanenti partite con la Puteolana, con la Virtus Volla e l’Herculaneum, i gialloblù sono padroni del proprio destino grazie alle gare con le altre due pretendenti ai play-off. Proprio i granata di mister Ulivi sono costretti a far risultato contro un ritrovato San Giorgio al “Solaro”, contro il Quarto alla ricerca di punti preziosi per il traguardo della salvezza e contro i gialloblù, una gara da vincere obbligatoriamente per giocare i play-off. Un solo risultato, la vittoria nelle tre gare rimanenti, è il credo calcistico della Virtus Volla del tecnico De Michele che dopo aver sciupato tante palle goal nel match perso contro il San Giorgio, dovrà cercare di concretizzare contro il Quarto, con la Sessana e il Portici. I porticesi sono esclusi dai play-off, ma forse risulteranno decisivi per la corsa al primo posto, ospitando la Turris settimana prossima. Tre gare e ancora tanta incertezza, sarà un finale di stagione esplosivo.