La 27^ giornata è stata caratterizzata da due sole vittorie casalinghe, tre pareggi ed altrettanti successi esterni.
Primato di nuovo in discussione? Il pareggio di Cipolletta all’ultimo respiro nel big match tra Turris ed Herculaneum permette alla Sessana di recuperare due punti sulla capolista. Ora i corallini hanno solo due lunghezze di vantaggio sugli aurunci e non possono permettersi altri passi falsi, a cominciare dall’insidiosa trasferta di domenica prossima sul campo del sorprendente Portici di Achille Tarantino. A tre turni dalla fine è ancora in bilico la vittoria del campionato, ma i torresi sono ancora favoriti dal gap di vantaggio e dal calendario sulla carta più agevole dei rivali.
Playoff a serio rischio. Nonostante il punto ottenuto in extremis a Torre del Greco, l’Herculaneum perde altri due punti dalla Sessana ed ora è a 13 lunghezze di distanza (presumibilmente 12 visto il pareggio sub iudice contro lo Stasia Soccer che dovrebbe essere confermato). Ancora nulla è deciso visto che proprio nell’ultimo turno ci sarà lo scontro diretto tra le due, al ‘Solaro’ di Ercolano; i granata devono cercare di limare lo svantaggio o almeno di non accumularne altro per poter accedere ai playoff. Spettatrice interessata è la Virtus Volla che si trova ad otto lunghezze di svantaggio proprio dagli ercolanesi, con i quali andrebbe a sfidarsi in un’eventuale semifinale playoff.
Zona salvezza. Continua a risalire la classifica il San Giorgio che, grazie al terzo successo consecutivo ottenuto battendo proprio i vollesi, si porta un punto al di sopra della zona playout. Vittoria importante anche per lo Stasia Soccer che espugna Bacoli e si porta in zona tranquilla. Tra le squadre al momento in zona playout, vince solo la Puteolana 1909 che espugna Quarto nel derby flegreo e torna a sperare. Soltanto un pari per l’Hermes Casagiove nel derby casertano con il Gladiator, e Isola di Procida, agguantata all’ultimo secondo dal San Marco Trotti con un rigore che ha scatenato le polemiche isolane. Sconfitto il Real Forio che deve arrendersi alla Sessana al ‘Conte’ di Mondragone.