Tito è già pronto per il Benevento: “Hanno una rosa da primato ma non abbiamo paura, siamo la Casertana”



Fabio Tito
Fabio Tito

Fabio Tito è intervenuto martedì sera a ‘Zona Rossoblù’, la rubrica dedicata alla Casertana in onda su Teleprima alle 21. Il terzino ha analizzato il momento della squadra soffermandosi sul pari di Ischia e su quel momento poco fortunato subito dopo la vittoria storica del 6 gennaio: “Un po’ di rammarico c’è perché avremmo potuto vincere sabato. Però non dimentichiamoci che Ischia è un campo difficile per tutti, anche il Lecce ha perso e non avendo brillato particolarmente il pareggio ci può stare. Dopo la vittoria con la Salernitana abbiamo avuto un calo specialmente dal punto di vista mentale. Abbiamo incontrato difficoltà con squadre sulla carta inferiori come Reggina e Aversa perdendo poi anche contro una diretta concorrente come la Juve Stabia. Ci siamo lasciati alle spalle quel periodo e adesso siamo nuovamente in corsa per la terza posizione. Inutile dire che contro il Benevento sarà davvero una grande partite. Crediamo nei nostri mezzi e non è la solita frase di circostanza. E’ una gara che vale sei punti, può davvero essere il bivio della nostra stagione”. Venerdì sera arriverà una delle candidate alla vittoria finale. Quella serie B inseguita dagli stregoni da tanti anni. Organico importante che punta dritto alla cadetteria: “Hanno una rosa da primato – continua il difensore – anche più forte della stessa Salernitana. Inutile dire che i pericoli principali arrivano dal reparto offensivo con i vari Alfageme, Marotta, Eusepi e Mazzeo. Gente come Lucioni, Scognamiglio, Celjak, ma anche D’Agostino nonostante attraversi un momento poco fortunato, davvero hanno esperienza da vendere. Inoltre tra i pali c’è un ottimo portiere come Pane che fino all’anno scorso ha giocato con me ad Ischia ed è veramente forte. Non dobbiamo però temere nessuno perché siamo la Casertana e dobbiamo giocare come sappiamo”. Infine sul cammino verso i playoff fissa un obiettivo: “Ci sono ancora otto gare da giocare con tanti punti in palio. Può succedere di tutto sia in vetta che nelle retrovie. Per quel che ci riguarda dobbiamo provare a raccogliere il massimo giornata dopo giornata sperando di arrivare prima degli altri. Per il terzo posto? Settanta punti basteranno”.




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