La Pallacanestro San Michele Maddaloni ha fatto visita all’Ambrosia Bisceglie seconda forza del campionato e che veniva da quattro vittorie consecutive. Gara equilibrata per più di tre quarti con un Maddaloni che privo anche di Ferdinando Matrone ha resistito e addirittura è andato più volte in vantaggio. Il parziale finale di 24-8 in favore dei padroni di casa però ha fatto tutta la differenza di questo mondo.
Maddaloni prova subito a far valere tutto il proprio potenziale facendo capire di non voler assolutamente fare la parte della vittima sacrificale. È soprattutto Francesco Chiavazzo che viene innescato in maniera egregia dai compagni anche se sono tutti i biancazzurri ad andare a segno. I padroni di casa non sono però certamente da meno anche se litigano inizialmente con il canestro soprattutto dall’arco dei 6,75 che poi è un po’ il loro marchio di fabbrica. Le squadre comunque danno vita ad un botta e risposta che le accompagna sino al 19-20 per i viandanti alla sirena dei primi 10′ di gioco.
Ancora i maddalonesi provano ad impensierire gli avversari ad inizio secondo quarto andando a bersaglio. Bisceglie però sfrutta la maggiore cattiveria agonistica nel pitturato raccogliendo diversi rimbalzi offensivi da cui nascondo extra possessi ed anche i punti validi per la prima fuga sul più quattro. I biancazzurri hanno però voglia e determinazione da vendere, continuano a cavalcare un produttivo Chiavazzo e tornano in vantaggio: 28-29. Con il rientro di Luciano Rusciano gravato di due falli e i piazzati di Peppe Piscitelli Maddaloni potrebbe andare al riposo lungo in vantaggio se solo i locali non trovassero il canestro da tre punti sulla sirena che manda le squadre negli spogliatoi in perfetta parità.
Al rientro in campo c’è ancora tutta una partita da giocare. E due formazioni si affrontano a viso aperto utilizzando tutti i propri assi del mazzo. Maddaloni con un Rusciano in gran spolvero che realizza anche una bomba mettono ancora una volta il naso avanti sul 44-45. Bisceglie naturalmente prova a schiacciare il piede sull’acceleratore ma non riesce proprio a scrollarsi di dosso i dirimpettai che rispondono colpo su colpo facendo regnare l’equilibrio. Dalla linea della carità Salvatore Desiato poco appariscente ma comunque un faro nella gestione e l’assistenza ai compagni mette a segno un prezioso 2 su 2 ai liberi che vale il vantaggio al terzo ed ultimo riposo.
Maddaloni scatta per prima dal blocco degli ultimi seicento secondi di gioco con i canestri realizzati ancora da Desiato e da Gabriele Guastaferro: 50-56. I padroni di casa però non si fanno trovare impreparati e nel momento del bisogno trovano due triple vitali per l’aggancio ed il sorpasso. I biancazzurri provano a stringere i denti e a resistere, ma ormai gli avversari sono “on fire” ed anche il timeout di coach Massimo Massaro serve a ben poco. I buoi sono scappati e Bisceglie va a vincere.
Ambrosia Bisceglie- Pall. San Michele Maddaloni 77-64
Parziali: 19-20; 37-37; 50-52.
Bisceglie: Torresi 9, Gambarota 4, Stella 6, Drigo 13, Falcone, Abassi 6, Corrall 10, Caceres 23, Cena 6, Vitanostra n.e., All. Scoccimarro, Ass. Fracchiolla, Ass. Falcone.
Maddaloni: Ragnino, Piscitelli 7, Guastaferro 8, Desiato 17, Marini, Garofalo, Rusciano 12, Chiavazzo 18, Rollo 2, Mastropietro, All. Massaro, Ass. Ricciardi.
Arbitri: Andrea Bernassola di Palestrina (RM) e Giuseppe Cardano di Roma