Prima dell’inizio della gara molti tifosi dell’Aversa Normanna avrebbero firmato per un pareggio a Benevento contro quella che è stata fino a domenica scorsa la squadra che guidava il campionato. Ma è ovvio che al termine di un match dominato, in particolar modo nella ripresa, dai granata qualche rammarico per il punto c’è perché la vittoria era a portata di mano: “Non nascondo che reputo importantissimo il pareggio ottenuto in trasferta e contro una squadra fortissima – afferma il presidente dell’Aversa Normanna Giovanni Spezzaferri – ma non posso nascondere che il palo colpito da Sassano e l’occasione dello stesso Sassano da solo davanti alla porta mi lasciano pensare che potevamo vincerlo questo derby. Abbiamo avuto più occasioni della squadra di Brini ma io oggi mi voglio accontentare e mi godo questi 13 punti conquistati in 5 gare”. Ecco appunto, 4 vittorie e un pareggio. Un ruolino di marcia impressionante dopo il doloroso ko col Foggia: “Quella è stata la partita decisiva del nostro campionato – continua Spezzaferri – anche perché fino a quel momento abbiamo giocato anche bene, vedi la partita con la Salernitana, ma non riuscivamo a fare risultato. Poi ci siamo guardati tutti negli occhi negli spogliatoi e abbiamo capito che serviva una scossa. Ed è arrivata. In primis voglio complimentarmi con l’allenatore Marra e poi a tutti i giocatori granata che stanno onorando la nostra maglia”. E domenica prossima, alle 16, al Bisceglia arriva la Reggina: “E’ un big match che non possiamo assolutamente sottovalutare. Servirà il calore di tutta la gente. Dovrebbero esserci anche i ragazzi del tifo organizzato che nei giorni scorsi hanno incontrato il direttore sportivo Costagliola e c’è stato un chiarimento. Ho intenzione di seguire la partita dalla Curva perché voglio gioire con la nostra gente”. Il numero uno normanno chiude con un messaggio chiaro: “A questo punto voglio la salvezza diretta. Ci proveremo fino alla fine”.