Partita di cartello quella che ha visto New Energy giocare sul difficile campo di Cercola. L’importanza del match era data dalla posizione in classifica delle due squadre, entrambe impegnate nella lotta per la promozione alla categoria superiore e l’ingresso ai play-off. In caso di vittoria New Energy avrebbe letteralmente tagliato in due la classifica generando un gap tra le prime quattro che disputeranno i play-off ed il resto delle squadre con una differenza difficilmente recuperabile. Ma il risultato della partita ha dato ragione al Cercola riaprendo nuovamente tutti i discorsi. Dopo un primo quarto all’insegna dell’assoluto equilibrio (16-14) nella seconda frazione i napoletani aumentano di intensità mentre gli ospiti restano al palo. Il gioco del Cercola diventa veloce e preciso e la retina avversaria viene continuamente violata generando progressivamente una differenza di punteggio che arriva in doppia cifra prima della sirena di metà gara (37-25). La pausa dovrebbe servire ai casertani per riordinare le idee e riorganizzare gli schemi ma, alla ripresa del tempo, si assiste ad una timida quanto disordinata reazione messa prontamente a tacere da due micidiali bombe del precisissimo Smorra, uno dei migliori per i suoi colori. New Energy non trova il bandolo e si disunisce. Nervosismo, schemi approssimati e difesa arcigna diventano le uniche cose che gli atleti riescono a proporre mentre il cinismo dei napoletani fa il resto. Ed è notte fonda per i casertani quando la sirena recita ben venti punti di distacco (60-40). L’inizio del quarto tempo è una serie di punto a punto con migliore fortuna per il Cercola che a metà frazione raggiunge il massimo scarto (+ 22) ma, improvvisamente Tomasiello e compagni decidono di giocare e sul serio. Una serie di azioni in difesa, volate in contropiede e insperata precisione cambiano il volto alla partita. Anche se Cercola non abbassa la guardia New Energy finalmente gioca come veramente sa fare e recupera in pochi minuti ben diciassette punti arrivando a sole cinque lunghezze dagli avversari. Ma è troppo tardi, mancano un centinaio di secondi e l’unica arma per i casertani resta il fallo sistematico che alla fine si rivela più dannoso che utile vista la freddezza e precisione dalla lunetta di Costagliola. La tattica, non vincente, consente solo ai napoletani di chiudere la partita con uno scarto più pingue (80-69).
Un tempo in parità, due da dimenticare ed un quarto giocato in modo esemplare. Si può così riassumere l’incontro di New Energy che ha ben pensato di complicarsi la vita lasciando due preziosi punti sul parquet della sua immediata inseguitrice. Nonostante l’indiscusso valore dell’avversaria la squadra di coach Falcombello ha dimostrato di avere tutti i numeri per poter vincere l’incontro ma l’approccio in partita per buona parte degli atleti è stato invero disastroso. Resta comunque il quarto posto in solitario con lo stesso Cercola ad inseguire a soli due punti e Miwa Benevento che diventa un altro competitor a rischio considerando che l’ultimo incontro che New Energy disputerà sarà proprio in casa dei beneventani.
PALLACANESTRO CERCOLA: COSTAGLIOLA 12, IODICE 3, REA ne, RONCA 3, FEDERICI 9, COVINO 5, SMORRA 26, DI FEBBRAIO 4, CAVALLARO 18, SCOGNAMIGLIO, D’ANGELO, TORINO – All. CURCIO
NEW ENERGY CEDRI: TARDI 5, POLITO ne, DELLA PERUTA 7, LAMBERTI ne, RUSSO, DONADDIO 15, D’ORTA 1, TOMASIELLO 9, TAGLIAFIERRO, SANTORO 8, BERARDI 3, CAPUANO 21 – All. FALCOMBELLO