La sconfitta contro Cremona ha messo la Juve a -5 dalla zona salvezza e reso ancora più caldo il match di domenica sera contro Capo d’Orlando. I siciliani vogliono chiudere il discorso salvezza già a Pezza delle Noci: il diesse Giuseppe Sindoni, intervistato a Cestisticamente Parlando su Rpr, ha analizzato il momento dei suoi anche dopo gli ultimi innesti: “La situazione che è venuta fuori è che abbiamo sospeso Burgess (che poi era l’anticamera del taglio) e ceduto Freeman a Roma e poi abbiamo semplicemente contrattualizzato due ragazzi delle giovanili per cambiare formula. L’innesto di Folarin Campbell invece è molto importante per noi; è un giocatore importante, inavvicinabile per noi solo qualche mese fa. Siamo molto contenti di avere con noi Campbell, come McGee, giocatore di assoluto talento che a Capo d’Orlando credo possa trovare il giusto ambiente. In pratica dovremmo avere maggiore identità con il nucleo italiano e solidi USA”.
Il campionato di Capo finora è in linea con le aspettative?
“Se penso che venivamo da quattro sconfitte consecutive! Questo incredibile jolly pescato ad Avellino ci ha dato una vera e propria boccata d’ossigeno. È stato veramente immenso, Baso è un campione, ci ha dato una grossa mano”.
Com’è Caserta vista da Capo D’Orlando?
“È in un momento molto strano, visto che con quelle 4 vittorie sembrava avesse riaperto il campionato, ma ora sta pagando ancora di più lo 0-14 iniziale. Ma al di là di tutto, Esposito sta facendo un ottimo lavoro, considerando i giocatori come Henry Domercant che stanno recuperando la condizione fisica”.