Con la fascia al braccio di capitano ha giocato 90 minuti di corsa e cuore. Non si è fermato un attimo e al triplice fischio finale si è lasciato andare ad un urlo liberatorio e all’abbraccio con i compagni di squadra. Non è mai facile quando i risultati non arrivano ma Edoardo Catinali è uno che non si arrende mai e guarda avanti sempre con fiducia: “L’Aversa Normanna è una squadra in mezzo al campo e un grande gruppo fuori. Spesso andiamo fuori a cena insieme, scherziamo, ridiamo e soffriamo insieme. In questo modo stiamo provando a tirarci fuori da una situazione di classifica non certo facile ma queste due vittorie ci danno morale e ci permettono di guardare alle prossime gare con maggiore entusiasmo e voglia di fare. L’obiettivo? Prima la zona play out che ora è lontana solamente un punto ma se riusciamo a fare il colpaccio a Melfi il campionato si riapre e a quel punto non sarebbe lontanissima nemmeno la zona salvezza diretta”.