Finisce in parità e con qualche polemica sulla gestione arbitrale del match il derby di Terra di Lavoro giocato alla Piscina Comunale di Santa Maria Capua Vetere tra Volturno e Circolo Villani, valido per il quinto turno del girone campano di Serie C maschile di pallanuoto. Risultato tutto sommato giusto con un inizio contratto dei padroni di casa e dall’altra parte un finale in cui gli ospiti hanno lasciato fare un po’ troppo ai gialloverdi, perdendo anche un po’ di lucidità. Cornice sugli spalti da partita di Serie A1 e magari ci fosse sempre questo interesse verso questo sport. Un risultato che per come è maturato può scontentare entrambe le formazioni, dato che prima una e poi l’altra nelle ultime due azioni dell’incontro hanno fallito clamorosamente la palla del sorpasso.
Il rammarico maggiore è però del Villani di Bove che a 10” dalla fine del terzo tempo era avanti sul 5-2. Scontenti tutti dell’arbitraggio di Petraglia che nei primi due tempi ha chiamato molte espulsioni a favore degli ospiti per poi cambiare metro di giudizio su determinati episodi. Dopo due espulsioni al centro e due contro falli fischiati in attacco al centroboa (Caiazza), sono stati espulsi dalla panchina sia coach Bove che il suo dirigente accompagnatore nel quarto periodo. Decisione, però, apparsa un po’ discutibile.
Il Volturno di Marcello si presenta con alcuni ragazzi influenzati, addirittura capitan Tatavitto è sceso in vasca con 38° di febbre e in più sente parecchio la tensione in avvio, concedendo il primo quarto al Circolo Villani che va a segno con Errichiello (la gara si sblocca a 2’30” dalla prima sirena) in superiorità, dopo 2 salvataggi miracolosi di Russo e con Lanfranco con un preciso tiro dalla distanza. Nella seconda frazione è bravo Caiazza a procurarsi l’espulsione del portiere del Volturno, Russo, per poi andare subito dopo a segno per il 3-0 del Villani. Il Volturno sembra stordito, ma dopo un paio di azioni trova il gol con Masullo da fuori. De Riso è lasciato solo sull’uomo in più e può marcare il 4-1 samprischese, prima della rete dell’ex Arganese a 4” dal cambio vasca, fino al gol apparso poco brillante e molto teso.
Nel terzo tempo le squadre cominciano a sentire un po’ di stanchezza e sono numerosi i falli fischiati da Petraglia, a volte non proprio puntuali. Proteste locali a 3’55” per un presunto gol di Abbate per il Volturno, la palla balla sulla linea immaginaria di porta, poi il portiere del Villani libera. Non sbaglia Caiazza, invece, al centro dal lato opposto per il 5-2 ospite. I ragazzi di Bove sono però disattenti sul finale di tempo e a 8” dalla fine prendono un gol in controfuga da Grimaldi lasciato solo in avanti (3-5). Un po’ per qualche fallo fischiato di troppo, un po’ per un calo anche fisico (almeno così è sembrato dall’esterno) il Circolo Villani si disunisce, poi perde anche il tecnico a bordo vasca per un rosso (esagerato) e il Volturno in meno di un minuto sfrutta due superiorità con Tatavitto e con Grimaldi che fanno 5-5. Il finale è da cardiopalma, ma tanti errori al tiro lasciano invariato il punteggio fino al termine. Qualche polemica a fine gara era messa in preventivo, ma al di là della partita emozionante e bella è stato bello vedere uno spettacolo di tifo sugli spalti dell’impianto del Parco Urbano davvero da ben altri palcoscenici. Le due formazioni restano appaiate e salgono a quota 10 punti, sempre in piena zona play-off.
Volturno-Circolo Villani 5-5 (0-2, 2-2, 1-1, 2-0)
Volturno: Russo, Tatavitto 1, Tancovi, De Marino, Masullo 1, Grimaldi 2, De Cicco, Ruggiero, Abbate, Piccerillo, Arganese 1, Foniciello, Curcio. All. Marcello
Circolo Villani: Rossa, Longobardi, Savinelli, De Lise, Errichiello 1, Dello Stritto, Meccariello, Posillipo, Lanfranco 1, Caiazza 2, De Riso 1, Buonanno, Piccolo. All. Bove
Arbitro: Petraglia
Superiorità: Volturno 2/8; Circolo Villani 3/7
Note: sprint 2-2. Espulsi a 3’10” del 4T coach Bove ed il dirigente accompagnatore del Villani.
Spettatori 250 circa.