“Contro Bolzano abbiamo fatto un inaspettato passo indietro, siamo ricadute negli errori del passato, un lusso che non possiamo assolutamente permetterci. Avevamo studiato bene la partita, sapevamo che le altoatesine avevano in Bacchi il loro principale fulcro di gioco. In campo la capolista ha fatto esattamente quello che ci aspettavamo. Semplicemente, noi non siamo state in grado di fare ciò che il coach ci aveva detto di fare in settimana”. Il day after rosanero nelle parole di Soraia Dos Santos è una onesta autocritica, ma anche una fermo proposito a rialzarsi immediatamente. “ Sappiamo – prosegue la forte brasiliana – che quanto accaduto con la capolista non deve più succedere. Dimentichiamolo subito e ripartiamo. La nostra squadra può contare su giocatrici di talento e anche esperte. Adesso è arrivata anche la Fanzini che vanta importanti tornei in A1 e A2. Lo staff tecnico è di primo livello. Dico questo perché sono arciconvinta che non ci manca niente per riuscire a raggiungere il nostro obiettivo. Unite possiamo farcela”.
Lontanissima Soverato, adesso anche Piacenza comincia a prendere il largo. I colpi casalinghi delle emiliane sono diventati diamanti per la loro classifica e pian piano stanno mettendo la Bakery quasi al sicuro. Ricordiamo che per giocare lo spareggio lo svantaggio della undicesima deve essere uguale o inferiore ai quattro punti. Oggi Piacenza ha sei punti di vantaggio su Olbia e sette sulla Volalto. Non c’è più tempo da perdere, le volaltine lo sanno, sono pronte e la parola resa non è neppure presa in considerazione. “ Mai – prosegue Soraia – nella maniera più assoluta. Lotteremo sino alla fine”. Domenica arriva Rovigo, ennesima montagna da scalare, poi doppio scontro diretto con Piacenza e Ancona. “Come detto già altre volte, questo è un torneo molto equilibrato. Ogni domenica – conclude Soraia – si deve e si può puntare a far punti. Con le emiliane, così come negli scontri con le nostre dirette rivali. Questo deve essere il nostro mantra. Riprendiamo lo spirito delle ultime settimane, armiamoci di quella sana fame agonistica e sono certa che il campo saprà premiarci”.
Antonio Luisè
Addetto Stampa Volalto Caserta
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