Continua a pagare dividendi il gran lavoro svolto dalla Vis Carano Calcio, che è nata qualche anno fa con lo scopo di far crescere i giovani del posto e valorizzare le giovani promesse gialloblù. Dopo gli ottimi risultati ottenuti in questi anni, una nuova grande soddisfazione per il presidente Lorenzo Fusco: tre giovani atleti della società caranese nati nel 2001 sono stati convocati nella Rappresentativa Regionale della categoria Giovanissimi 2014-15. I tre calciatori sono stati scelti su segnalazione del selezionatore regionale Prof. Fernando Cuffaro in vista della partecipazione al 54° Torneo delle Regioni. La Rappresentativa della categoria Giovanissimi è riservata ai nati negli anni 2000-2001; i giovani atleti caranesi chiamati a farne parte sono: i difensori Daniele Iannotta (impiegato in alcune circostanze anche in avanti) e Roberto Verrengia ed il centrocampista offensivo Francesco Vallario. Il raduno è previsto per domani 29 gennaio 2015 alle ore 16:30 presso il campo sportivo Comunale di Casalnuovo dove si svolgerà una gara amichevole tra la Rappresentativa e i pari età del Progetto Casalnuovo. Un giusto premio all’ottimo lavoro svolto dal settore giovanile della società gialloblù, sottolineato anche dalle parole di soddisfazione del presidente Lorenzo Fusco: “ La convocazione dei nostri ragazzi è stata davvero una bella sorpresa per la nostra società. Vuol dire che stiamo lavorando bene e soprattutto che i ragazzi si stanno impegnando perché credono nel nostro progetto. Siamo una società giovane e nel nostro piccolo stiamo ottenendo grosse soddisfazioni, dai più piccini, ai Pulcini, agli Esordienti per finire con i Giovanissimi. Sono davvero soddisfatto del percorso intrapreso e del lavoro profuso da tutti i dirigenti, da tutto lo staff tecnico e soprattutto dai nostri giovani calciatori. Il merito di tutto ciò è principalmente il loro – conclude il presidente Fusco – e i risultati si vedono. Questa soddisfazione è un bel traguardo ed anche un monito per tutti gli altri ragazzi, l’impegno e la serietà alla fine pagano sempre; noi cerchiamo di inculcare determinati valori che vengono ancora prima del calcio e sono davvero orgoglioso delle persone che fanno parte di questo progetto, perché incarnano al meglio lo spirito del calcio caranese”.