Maledetti rigori: Casertana fuori dalla Coppa Italia ma a testa altissima



I tifosi rossoblù salutano i calciatori a fine gara
I tifosi rossoblù salutano i calciatori a fine gara

Fuori dalla Coppa Italia, ma a testa alta. Una stoica Casertana costretta in dieci uomini per l’infortunio di Cruciani al quarto minuto del primo tempo supplementare si arrende ai rigori 4-2. Pontedera bravo semplicemente a mantenere la freddezza dagli undici metri.

Tutti si aspettano il ritorno in campo dall’inizio di Nicola Mancino e invece per la terza gara consecutiva si accomoda in panchina. Al suo posto Alvino. La novità assoluta è l’inserimento di Pontiggia ormai sul piede di partenza. A centrocampo Carrus centrale con Marano e Cruciani esterni. Difesa tutta nuova con Antonazzo e Tito esterni, Idda e D’Alterio centrali. In panchina si rivede Agodirin alla sua prima convocazione ufficiale. In casa toscana novità Gori preferito a Ceciarini. Al ‘Mannucci’ circa una sessantina di tifosi ospiti che nonostante il giorno feriale hanno seguito la squadra in una trasferta così lontana. Avvio attendistico con le due formazioni che si studiano provando con Cesaretti e Pontiggia due conclusioni dai venticinque metri abbondantemente alte. Il numero dieci rossoblù aggiusta la mira all’undicesimo quando sugli sviluppi di una punizione si ritrova la palla sul destro, conclusione a giro e Anacoura blocca facilmente. La gara non offre sussulti fino al 17’ quando Cesaretti spalle alla porta serve l’accorrente Luperini, tiro a botta sicura respinto dal palo, poi D’Alterio salva in corner. Non tarda ad arrivare la risposta ospite con Marano abile nel provare la via del gol con un fendente dal vertice destro dell’area. Il portiere non si scompone e alza oltre la traversa. E’ la prova generale per il vantaggio casertano che arriva alla mezz’ora quando Tito mette al centro dalla sinistra, la palla carambola su Carrus che dal limite dell’area indovina l’angolino basso dove Anacoura non può arrivarci. Un gran gol e Casertana avanti. Il Pontedera accusa il colpo e non riesce ad imporre il proprio ritmo alla gara. Luperini e il neo acquisto De Cenco soffrono i difensori non riuscendo a trovare spazi. Al 42’ De Cenco elude il fuorigioco, passaggio per Cesaretti che da ottima posizione spara in curva. E’ l’ultimo sussulto di un primo tempo non spettacolare, ma che i falchetti chiudono meritatamente in vantaggio. La ripresa si apre con una conclusione di Bartolomei ribattuta in angolo da Idda. Il Pontedera appare molto più convinto e trova il pari al 52’: traversone di Galli, sbuca Luperini che di testa infila l’incolpevole Fumagalli. Tito anticipato dal numero sette e palla in rete. Amaranto decisamente diversi rispetto al primo tempo e vicinissimi al sorpasso con un missile di Cesaretti che grazia Fumagalli. Campilongo toglie Alvino (altra prova nettamente al di sotto delle aspettative) inserendo Cissè. Pontiggia e Diakitè si scambiano la posizione e al 62’ proprio il neo entrato crea il panico nella difesa toscana, entra sfonda sulla destra, ma calcia addosso all’estremo difensore con Diakitè tutto solo al centro dell’area piccola. Campilongo gioca la carta Mancino che rileva Pontiggia, poi Mattera al posto di D’Alterio. L’incontro è decisamente più divertente anche perché i locali si dannano l’anima su ogni pallone. Al 68’ Cesaretti tenta la sorte da lontano con sfera che sorvola la trasversale non di molto. Stessa scena quattro minuti dopo quando si accentra, ma schiaccia troppo il destro e Fumagalli controlla senza intervenire. Passano i minuti e la Casertana conquista metri anche se Anacoura resta spettatore fino all’84’ quando dopo un angolo esce avventatamente lasciando la porta sguarnita. Sul pallone si avventa Cissè ma la difesa salva quasi sulla linea. Non bastano neppure tre minuti di recupero per evitare i supplementari. Al quinto ci si mette anche la sfortuna che mette Cruciani ko. In un contrasto di gioco cade male e si procura un brutto infortunio alla spalla. Casertana in dieci fino alla fine. Cinque minuti di recupero e cambio di campo. Il freddo non facilita le belle giocate, la stanchezza si fa sentire e se si escludono due tiri velleitari di Bartolomei e Cesaretti non accade praticamente nulla. Ci prova anche Carrus sperando di bissare il gol del primo tempo, ma la mira è imprecisa. Si va ai rigori. Mattera sbaglia subito,



 

 

 

PONTEDERA: Anacoura, Videtta, Galli, Madrigali (79’ POLVANI), Redolfi, Romiti, Luperini, Bartolomei, De Cenco (65’ Libertazzi), Cesaretti, Gori (58’ Ceciarini). A disp. Cardelli, Bennati, Disanto, Tazzari. All. Indiani

CASERTANA: Fumagalli, Antonazzo, Tito, Carrus, Idda, D’Alterio (65’ Mattera), Marano, Cruciani, Diakitè, Pontiggia (65’ Mancino), Alvino (57’ Cissè). A disp. D’Agostino, Santarpia, De Marco, Agodirin. All. Campilongo

ARBITRO: Rasia di Bassano del Grappa

MARCATORI: 30’ Carrus, 52’ Luperini

SEQUENZA RIGORI: Libertazzi (gol), Mattera (parato), Bartolomei (gol), Carrus (alto), Cesaretti (traversa), Cissè (gol), Galli (gol), Tito (parato)

AMMONITI: Diakitè, Cissè, Luperini

NOTE: angoli 7-4, rec. 2’ e 3’, 1ts 5’ 2 ts 1’


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