Atmosfera serena, anche se il cielo plumbeo sopra il Palamaggiò non lasciava presagire nulla di positivo. Clima sereno per la conferenza pregara di Enzo Esposito e del nuovo arrivato Henry Domercant, l’ex Montepaschi Siena arrivato all’ombra della Reggia per aiutare i bianconeri a centrare la salvezza. Anche diversi tifosi presenti, come non succedeva dall’estate: un segnale importante della voglia anche della piazza di voler lavorare, tutti insieme, per centrare questo traguardo che equivale ad uno scudetto come ha tenuto a precisare, nuovamente, coach Esposito durante la conferenza. Era da tempo che i sostenitori non presenziavano all’appuntamento con la stampa, un bel gesto anche per far capire a Domercant dove sia capitato. E l’americano di passaporto bosniaco ha capito bene dove sia finito e le sue parole ne sono la più forte testimonianza. Ha capito che bisogna lottare per centrare una salvezza difficile, una persona disponibile e vogliosa di fare bene. Ha accettato questa sfida improba nonostante il suo passato. A Caserta giocherà col numero 4. Un giocatore che si è guadagnato, col suo curriculum, il rispetto dei compagni e si candida ad essere il leader indiscusso di questo gruppo. Un gruppo che, da domenica, sarà chiamato a riprendere la marcia: una marcia veramente dura verso il nastro finale della salvezza. E Domercant è pronto a caricarsi tutti sugli spalle, una squadra ed una città che vogliono restare nel massimo campionato nazionale.