La Pallacanestro San Michele Maddaloni esce sconfitta dal parquet di Venafro complice una gara iniziata bene ma finita male. La vigilia del match è stata molto intensa per entrambe le squadre visto che mentre Venafro schierava il nuovo innesto Matteo Canavese, i biancazzurri dovevano fare ancora una volta a meno di Francesco Chiavazzo. Diversi stati d’animo dunque per le due formazioni ma obiettivo dichiarato e uguale per entrambe.
Subito dopo la palla a due è parità sul 4-4 con due facili penetrazioni per i padroni di casa. Il Maddaloni prova subito ad allungare portandosi sul più sei quando sono trascorsi esattamente tre giri di lancette. Gli ospiti con diversi recuperi provano a correre in contropiede ma non sempre questi si concludono in maniera positiva. Alla terza bomba mandata a segno gli ospiti s’involano sul 6-15 e gli avversari ricorrono immediatamente al timeout per tamponare questa emorragia. Il distacco resta lo stesso quando si scollina il 7′ di gioco, con Gabriele Guastaferro che realizza ancora dall’arco dei 6,75. La vita per il Maddaloni non è comunque semplice perché s’inizia a caricare di falli. Partita comunque maschia in cui sono usciti per raggiunto limite di personali Tamburrini e Guastaferro e diversi giocatori hanno finito con 4 penalità.
Il secondo quarto vede un avvio arrembante di Salvatore Desiato che infila la difesa avversaria con due penetrazioni fulminee portando i suoi in vantaggio sul 19-25. Venafro non è da meno anche se diversi punti arrivano dai viaggi in lunetta. Con un rimbalzo offensivo dal quale nasce la tripla di Minchella i molisani accorciano ad una sola lunghezza il proprio svantaggio sul 24-25, compiendo il sorpasso nell’azione praticamente successiva. Giovanni Marini da tre su un buon ribaltamento riporta con il naso avanti i viandanti sul 28-30, ma Maddaloni fatica a difendere il pick and roll subendo canestri sulle penetrazioni e i tagli. Oltretutto in attacco la manovra porta ad offensive sterili e tiri forzati presi il più delle volte sulla sirena dei 24″. Al 18′ sul 36-30 viene fischiato il terzo fallo a Biagio Sergio che potrebbe complicare di più la situazione. E invece si pesca il cosiddetto coniglio dal cilindro visto che Peppe Piscitelli appena entrato realizza un personale break di 5-0 con tanto di tiro pesante che manda le squadre al riposo lungo sul 38-37.
All’intervallo i coach hanno tirato a lucido le rispettive squadre, ma a partire bene sono gli ospiti che infilano due bombe consecutive l’ultima con capitan Nino Garofalo (37-43 al 23′). Il gioco è comunque contratto con entrambe le formazioni che rallentano i ritmi e cercano di costruire delle manovre organizzate. Seguendo la falsariga della fisarmonica arriva prontamente la risposta dei locali che tornano in vantaggio sul 45-43 al 25′. Ciò che soffre particolarmente il San Michele sono gli accoppiamenti difensivi dato che il Venafro gioca con un lungo e quattro esterni puri. La tripla di Luciano Rusciano mette di nuovo l’incontro in perfetta parità a quota 48, e in parità si arriverà all’ultimo riposo.
I dieci minuti conclusivi vedono i locali provare ad allungare grazie al parziale di 4-0 realizzato. Con lo stesso divario tra le due compagini si arriverà alla metà della frazione, con Venafro a condurre sul 58-54. Potremmo quasi dire che la partita dei biancazzurri finisce lì perché gli avversari riescono a realizzare con grande continuità in virtù di una buona circolazione di palla involandosi decisi verso lo striscione dell’ultimo chilometro. Al 38′ il punteggio è sul 72-58 e coach Massimo Massaro chiama un minuto di sospensione per provare a guidare se non la “remuntada” quantomeno una reazione d’orgoglio. Ma purtroppo mentalmente i suoi ragazzi non ci sono più e così la contesa premia il Venafro.
Dynamic Venafro- Pall. San Michele Maddaloni 75-59
Venafro: Canavesi 17, Montanaro, Moretti 15, Minchella 5, Ferraro 3, Tamburrini 6, Cardarelli n.e., Lovatti 18, Brusello, Petrazzuoli 11, All. Mascio.
Maddaloni: Ragnino, Piscitelli 9, Guastaferro 10, Desiato 12, Marini 3, Garofalo 5, Rusciano 7, Rollo n.e., Sergio 13, Pascarella n.e., All. Massaro, Ass. Ricciardi.
Parziali: 16-21; 37-38; 52-52.
Arbitri: Carlo Posti di Marsciano (PG) e Gianluca Leonelli di Narni (TR)