Dopo il passo falso di sabato scorso ritorna a volare il S. Erasmo che supera 5-2 tra le mura amiche il Maleventum. Bella la prova della compagine sammaritana che è stata sempre padrona del campo, e non ha quasi mai rischiato il risultato. Passando alla cronaca al 7′ subito pericolosi i locali con Sorbo che colpisce il palo, al 9′ la risposta ospite porta la firma di Iannelli, ma trova pronta la rispota dell’ottimo Asciore. Il gol per il S. Erasmo è nell’aria e arriva pochi secondi dopo con Sorbo. Sette giri di orologio e ancora Sorbo a realizzare il 2-0. Sul finire del primo tempo si rinnova il duello Iannelli – Asciore con ancora una volta vittorioso l’estremo difensore avversario. La ripresa ci regala più emozioni e più reti. Al 33′ Sorbo realizza la tripletta di giornata. Il S. Erasmo in tre minuti cala un pò di concentrazione subisce due reti, prima Lanni e poi Iannace insidiano la compagine del presidente Galluccio. I rossoneri però non ci stanno e chiudono, realizzano prima Di Lella e poi Aiezza per il definitivo 5-2. “L’importante era riprendere a vincere” – esordisce il tecnico Lieto – “Ancora una volta abbiamo dimostrato di ambire a qualcosa di importante, però dobbiamo essere più cinici a chiudere le partite prima, è un difetto che ci portiamo indietro da tempo e in settimana lavoriamo ma non riusciamo ancora, creiamo tanto ma realizziamo poco. Dal 3-0 al 3-2 c’è stato un contraccolpo psicologico però sapevo che ai ragazzi bastava un pò di ordine, visto che le occasioni le abbiamo create comunque. Dai ragazzi voglio sempre il meglio”. Settimana prossima derby contro il Miseria e Nobiltà e Lieto sottolinea “Ci vuole un S. Erasmo arcigno, voglioso. I derby sono sempre particolari, ci faremo trovare pronti, sarà il campo a decidere le sorti dell’incontro”. Sponda Maleventum a parlare il tecnico Corino “Eravamo rimaneggiati in partenza, poi si è aggiunta la febbre di Iannelli. Una partita importante che ti giochi la salvezza con gli uomini contati non è il massimo. La partita è stata caratterizzata da qualche episodi, il S. Erasmo è stato bravo in lungo e in largo, il risultato è comunque giusto”.