La Casertana, assimilato il deludente 0-0 interno con la Reggina, ricomincia gli allenamenti in vista del derby in casa con l’Aversa Normanna, il primo di tre consecutivi.
La truppa di Campilongo è al completo, fatta eccezione di Ricciardo che continua a lavorare a parte per smaltire i postumi del suo infortunio alla schiena. Col gruppo hanno lavorato anche Agodirin e Cissè, un importante doppio recupero che regala nuove soluzioni offensive all’ex tecnico dell’Ischia.
La seduta, come di consueto, si è divisa in un due fasi che si alternano: una atletica, l’altra con il pallone.
La grande novità di giornata è un buon colpo di mercato messo a segno dalla società rossoblù: Giuseppe Caccavallo è un nuovo giocatore della Casertana e verrà presentato alle 19.00 al ‘Pinto’.
A margine della sgambata ha parlato Campilongo, che ha fatto il punto sul momento dei suoi Falchetti, soprattutto dopo il pari con la squadra amaranto: “Con la Reggina è mancato quel pizzico di cattiveria che poteva fare la differenza. Il problema è che sarebbero serviti altri giorni per ricaricare le batterie”.
L’arrivo di Caccavallo: “Si dovrà integrare in una squadra importante, Ha tante qualità e ci darà una mano. Ringrazio tutta la società per aver fatto questo bel regalo a tutta la squadra. Ora avremo ancora più alternative e questo ci aiuterà”.
Aversa test impegnativo: “Sì perché è una buona squadra, allenata da un allenatore molto bravo e che giocherà con il nostro stesso schema. Nonostante ciò è un derby e sarà più facile prepararlo da un punto di vista mentale, poi potremo lavorare meglio avendo tutta la settimana a disposizione. La squadra, poi, è determinata e concentrata”.
Può essere determinante: “No perché mancano ancora 18 partite, il campionato è lungo”.
Alessandro, alla seconda doppietta consecutiva, può essere un rimpianto: “Quando sono arrivato lui aveva già deciso di andare via, l’ha chiesto alla società ed è stato accontentato. Dispiace perché conosciamo le sue caratteristiche ma trattenerlo poteva essere controproducente”.