In altri tempi, la sconfitta incassata al Forum sarebbe stata accolta senza fare drammi. Anche davanti all’onesta prova messa in atto dalla banda di Markovski contro i campioni d’Italia ci sarebbe stato ben poco da storcere il naso. Ed invece… è la decima sconfitta consecutiva e la situazione è sempre più desolante. Ultimissimi da soli, sempre quel maledetto 0 nella casella dei punti, distacco aumentato a 6 punti dal penultimo posto e tanti interrogativi. Poco da dire sulla sufficiente gara giocata lì dove, nel 1991, Caserta divenne campione d’Italia: solo una cosa da rimarcare, Gaines ‘ne’. La paura cresce, monta sempre di più e si fa fatica a rendere meno amaro questo pesante boccone; mai così in basso, mai così nel baratro, la Juvecaserta è ad un bivio, forse l’ultimo: o inizia a vincere oppure la retrocessione diventerà sempre più possibile.
LA CORSA SALVEZZA. A Madrid, la ‘decima’ è la parola chiave per descrivere la gioia della decima Champions League conquistata dal Real (che si è sempre rubato una Coppa Coppe alla Juvecaserta, giusto per ricordarlo). A Caserta, la ‘decima’ si associa all’ennesima sconfitta dei bianconeri. Dieci sconfitte in avvio di stagione non erano mai stati visti da queste parti. Dieci sconfitte consecutive sì, era il 1997-1998 (l’anno del fallimento, aridaje) ma poi Goodes e soci seppero rialzarsi e conquistare la salvezza sul campo. Ecco, loro ce la fecero, ci riusciranno questi baldi ragazzi di bianconero vestiti? Adesso è tosta visto che Pesaro vince, Capo d’Orlando vince ed il gap tocca le sei lunghezze. Tante, tantissime, troppe.
ATTACCHI FRONTALI. In cuor loro, i tifosi casertani sapevano benissimo che a Milano non sarebbe arrivata la tanto attesa vittoria, ma nonostante questo la rabbia insita nei loro cuori è talmente tanta che non viene perdonato neanche questo ovvio passo falso. Attacchi sui social network, risposte piccate ma sincere del presidente Barbagallo: un duello che sta diventando stucchevole. Non mi permetto di dare suggerimenti a nessuno, figuriamoci a chi comanda una nave che imbarca acqua da tutte le parti, ma forse ora è arrivato veramente il momento del silenzio. Tanto, giratela come volete, ma c’è poco da parlare: 0-10. Bastano i numeri.
VERITA’. Battere Varese, Pozzecco e la sua banda: non c’è altro da fare. Nient’altro da aggiungere, anzi una cosa: domenica, al Palamaggiò, andrà in scena il Teddy Bear Toss, la fantastica iniziativa promossa dal basket italiano per regalare un sorriso ai bambini che non potranno avere un regalo a Natale. In tutta Italia sono arrivate bellissime risposte, i video sono meravigliosi: ora tocca a noi, ora tocca a Caserta dimostrare quanto cuore ha e riempire il proprio legno di pupazzetti. Almeno fino al primo canestro pensiamo alle cose veramente serie della vita, poi dopo pensiamo alla partita di basket.