New Energy Cedri incarta il poker ai danni di un Casavatore mai domo e fermamente intenzionato a non sfigurare davanti al proprio pubblico. Le premesse per un match combattuto c’erano tutte: la squadra di casa, reduce da tre sconfitte consecutive e praticamente imbattuta sul proprio parquet (unica sconfitta contro il Delta Salerno) era alla ricerca di una vittoria scaccia-crisi. New Energy proveniva da un trend positivo di tre vittorie maturate negli ultimi incontri ed intenzionata a migliorare la posizione in classifica. E la partita ha confermato totalmente le attese. Un match giocato viso a viso e senza esclusione di colpi abbastanza condizionato invero da un arbitraggio poco preciso e incapace di gestire professionalmente lo svolgimento del gioco. Il primo quarto inizia un po’ in sordina. Grande studio tra le due squadre e gioco che stenta a decollare fino a che New Energy non prende sul serio l’impegno ed inizia a macinare gioco prendendo un discreto margine subito però ridimensionato dall’esperto e precisissimo Zonda con un paio di triple. Sul finire del tempo i sannicolesi allungano nuovamente e si portano in vantaggio di cinque lunghezze (21-26). Il secondo quarto è una battaglia senza esclusione di colpi. Gioco maschio, talvolta scorretto, che gli arbitri stentano a controllare, impegnati più a frammentare il gioco che ad interpretarne le regole. Ciononostante lo spettacolo non manca con azioni veloci da ambo i lati e squadre a rincorrersi punto a punto. Il parziale di tempo è in perfetta parità e si va al riposo lungo con la medesima differenza punti del quarto precedente (42-47). Al rientro dagli spogliatoi il Casavatore cambia ritmo cercando di recuperare il minimo scarto e di riportarsi in vantaggio, operazione che riesce a metà tempo e frutto di un gioco molto aggressivo e poco punito dagli arbitri. Ma New Energy non sta a guardare e ribatte colpo su colpo con Capuano che si fa valere in area avversaria e Tomasiello instancabile nella costruzione del gioco. Il tempo si chiude con gli ospiti sotto di un canestro (61-59). Le sorti del match sono affidate all’ultimo quarto. La squadra di casa riparte con la stessa aggressività ma i casertani tengono bene in difesa. Verso la metà del tempo però Casavatore inizia a perdere smalto, probabilmente per calo fisico, sicuramente perché i sannicolesi macinano gioco preciso e veloce, noncuranti del pubblico ostile e della imperizia arbitrale. Punto su punto New Energy inizia a costruire la sua vittoria e l’inserimento di un Tagliafierro in ottima giornata dà ulteriore slancio alla squadra di coach Falcombello che non lascia più spazio agli avversari e chiude il match con un meritato vantaggio di sette lunghezze (70-77).
Una vittoria voluta e cercata, ottenuta su un campo per nulla facile e contro una squadra molto motivata a non sfigurare davanti ai suoi tifosi. Una prestazione di carattere di tutti, dentro e fuori panchina. Ogni atleta ha dato il suo contributo, a partire dai play Tardi, D’Orta e Santoro molto efficaci sia nella costruzione del gioco e sia a contrastare gli avversari in difesa. Donaddio, Berardi e Della Peruta hanno interpretato al meglio gli schemi e quindi la squadra tutta ha contribuito alla vittoria. Per il Casavatore ottima prestazione del solito Zonda e di Starace molto preciso dalla lunga distanza. Buona prestazione anche per Ciullo e Forlenza.
VBF CASAVATORE: SCALA 4, CIULLO 11, RANIERI ne, ANNUNZIATA 3, APREA 4, FORLENZA 9, PISCOPO ne, ZONDA 16, DI LAURO 1, MAURINO ne, VIVOLO 8, STARACE 14 – All. ANDOLFI
NEW ENERGY CEDRI: TARDI 4, POLITO ne, D’ORTA , DELLA PERUTA 2, CAPUANO 24, LAMBERTI ne, RUSSO ne, DONADDIO 17, TOMASIELLO 11, TAGLIAFIERRO 8, SANTORO 5, BERARDI 6 – All. FALCOMBELLO