Il Cellole vince con rabbia e tenacia

Vittoria importantissima e preziosa di un Cellole che, con rabbia e aggressività, a detto basta in una gara tirata e avvincente, giocata sul terreno dello stadio “Lorenzo Montecuollo”, della cittadina domiziana.

I locali hanno giocato senza risparmio contro un avversario ben dotato e contro la malasorte, che si è accanita contro l’undici locale in gare precedenti perse con sfortuna e accanimento.

Oggi, la squadra del Presidente Freda Angelo, è stata decisa e tenacia nel conquistare l’intera posta, senza dare tregua all’avversario.

Si è visto un Cellole nuovo, più grintoso e volitivo, creare manovre avvolgenti  le occasioni da rete che solo per un soffio non si sono concretizzate.

L’avversario non era da sottovalutare, per il gioco veloce e preciso.

Ma i locali sono apparsi più affiatati, più tempestivi e piuù affamati nella creazione di gioco, tiri a rete, velocità ed intensità.

Può essere l’inizio di una svolta che potrà proiettare il Cellole vreso posizioni di classifica più consone ai valori e alla tradizione calcistica storica della compagine locale.

Il lavoro svolto dal mister Romano sta chiaramente dando ibuoni frutti, ma a nostro avviso bisognerà insistere con rigore, affinchè determinati difetti di personalità di precipitazione di tenuta atetlica vengono eliminati ( troppo proteste), carenze sul controllo della palla e scarso impegno nei contrasti e nel gioco aereo).

Tuttavia, oggi sono viste buone manovre ed efficaci triangolazioni tra i centrocampisti e attaccanti, tra i quali si è finalmente notato Martino;

Ma anche Baldassarre e Caiazzo S. si sono dimostrati più attivi.

Vanno eliminate alcune distrazioni difensive e una certa insistenza nel trattenere la palla.

Gli ospiti sono apparsi bel affiatati e veloci, nel contropiede.

Con questi tre punti il Cellole si sta ponendo in fase di recupero ben deciso a migliorare la sua posizione in classifica.

Discreto, ma a volte fiscale l’arbitraggio.