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Nel big match del quattordicesimo turno la capolista Sessana fa visita alla Virtus Volla, quarta forza del torneo. Al “Borsellino” si affrontano due formazioni che giocano un calcio d’attacco, si preannuncia una partita spettacolare. Aspettative rispettate in un 2-2 scoppiettante con gli aurunci che si fanno acciuffare al 91′ dalla coriacea formazione plasmata dal tecnico De Michele a sua immagine e somiglianza. Rammarico per il tecnico Ricciardi che vede sfumare nel recupero una vittoria toccata con mano fino alla fine. Sostanzialmente è venuto fuori un pareggio giusto tra due ottime squadre che hanno offerto un bel calcio dal primo all’ultimo minuto.
PRE PARTITA. I padroni di casa, che devono rinunciare agli squalificati Solano e Avolio, scendono in campo con un offensivo 4-2-4 che vede Biancolino e Masturzo a protezione di Pardo con D’Abronzo e Fontanarosa ai loro lati; Ammaturo in mediana a dare man forte al regista Vitagliano con Gioielli e Barone Lumaga esterni offensivi a creare gioco per le due punte centrali Liccardi e Carnicelli. La Sessana risponde con il consueto 4-3-3, cavallo di battaglia di mister Ricciardi, che conferma in blocco gli undici che hanno battuto la Puteolana 1909 domenica scorsa con Rosi, Palumbo e Fava Passaro alla ricerca di gol pesanti.
PRIMO TEMPO. L’avvio di gara è di marca gialloblù, con la Sessana che fraseggia a metà campo e prova a pungere con la conclusione da fuori di Bosco che si spegne al lato (5′). La replica vollese è non tarda ad arrivare: angolo corto di Gioielli per Barone Lumaga che serve Vitagliano al limite, destro che si infrange sul palo alla destra di Ciontoli con il pallone che poi termine sul fondo (11′). Smaltita in fretta la paura di passare in svantaggio, gli aurunci vanno ad un passo dal gol sul ribaltamento di fronte: Camorani calcia al centro una punizione dalla trequarti sinistra, Pardo non blocca e rischia di combinare il pasticcio con la palla che carambola su un compagno e sta per finire in porta quando Biancolino, con un intervento provvidenziale salva tutto (12′). Al 23′ altra punizione dalla stessa zona di campo, Camorani la mette sul secondo palo per Dino Fava che prova la girata di destro ma non inquadra la porta. Buon momento dei gialloblù che provano a capitalizzare tre minuti dopo sull’asse Palumbo-Fava Passaro: sgroppata a destra del capocannoniere del girone A che serve al centro rasoterra per il capitano, controllo a seguire con il quale si libera di Masturzo e si presenta davanti a Pardo; il suo diagonale destro è strozzato è termina la sua corsa a lato (26′). Ancora una buona occasione per la Sessana al 28′ quando lo stesso Dino Fava stacca più in alto di tutti sul cross di De Vincenzo e sfiora il palo con la conclusione schiacciata di testa. Il gol è nell’aria e non tarda ad arrivare: allo scoccare della mezz’ora Rosi lavora un pallone sulla sinistra e serve al centro per Dino Fava che spizza di testa a premiare l’inserimento di Palumbo che sorprende la difesa avversaria e batte Parto con un pallonetto calibrato che regala il vantaggio ai suoi (30′). La Virtus Volla non ci sta e reagisce subito: punizione di Biancolino che la crossa al centro, testa di Carnicelli che stacca più in alto di tutti e colpisce la sfera che sbatte sulla traversa e torna in campo con la difesa ospite che spazza l’area (33′). Probabile problema muscolare per il numero undici vollese che deve lasciare il campo subito dopo; dentro Florio al suo posto. Due minuti dopo i padroni di casa protestano con il direttore di casa per un sospetto atterramento in area di Ammaturo ma il signor Morabito che lascia correre. Non si registrano altre azioni pericolose fino al duplice fischio che manda le squadre al riposo con gli ospiti in vantaggio.
SECONDO TEMPO. Nell’intervallo mister De Michele striglia i suoi che entrano in campo con un atteggiamento diverso, comandano il gioco con le lunghe aperture di Vitagliano che prova a trovare gli esterni alti sulle due fasce. La Sessana si difende però senza troppi affanni e prova a colpire per la seconda volta. Si arriva all’ora di gioco con la situazione di punteggio che resta immutata: De Michele cambia le carte in tavola inserendo Silvestro per Fontanarosa e Loreto per uno stanco Gioielli. La mossa del trainer vollese si rivela azzeccata in quanto è proprio il neo entrato Loreto a creare scompiglio a sinistra dalle parti di Mignogna mettendo al centro un paio di cross insidiosi: sul primo traversone Liccardi spizza di testa e l’altro subentrato Silvestro in scivolata non arriva per questione di centimetri (62’); quattro minuti dopo nuova azione e stessi protagonisti con Loreto in versione assistman e Silvestro finalizzatore che cerca il pareggio con una bella rovesciata sul secondo palo, murata dall’intervento di De Vincenzo (66’). Nel momento di maggiore sofferenza la capolista raddoppia. Invenzione di Marcello Fava che serve nello spazio una gran palla filtrante per Palumbo, il quale scatta sulla linea dell’offside, si presenta davanti a Pardo e lo dribbla con freddezza depositando in rete a porta vuota (72’). Undicesima gioia in campionato per il bomber mondragonese che trasforma in oro ogni pallone che tocca e partita che sembra in discesa. Il raddoppio sembra essere una mazzata per gli uomini di De Michele ma non è così. Palla al centro e subito azione d’attacco, palla a Vitagliano che avanza ai 20 metri e lascia partire una conclusione fantastica con un destro di collo esterno che si insacca implacabile nel sette alla sinistra dell’incolpevole Ciontoli (73’). Eurogol per il metronomo del centrocampo vollese, non nuovo a queste prodezze, giunto alla sua quarta marcatura stagionale. Il gol che dimezza lo svantaggio dà nuova linfa vitale ai biancoazzurri che adesso sono decisamente a trazione offensiva e provano a pervenire al pari con continui lanci in area e traversoni dal fondo. Mister Ricciardi mette dentro forze fresche con De Bernardo che rileva Marcello Fava e Lepore che dà il cambio ad uno stremato Rosi. La difesa ospite fa buona guardia fino al minuto 91’ quando lo scatenato Loreto sulla sinistra rientra con il destro e mette al centro un altro pallone velenoso, stavolta Silvestro si fa trovare pronto nell’area piccola e di testa completa in extremis la rimonta del Volla. Doccia gelata per i gialloblù che provano il tutto per tutto con il neo entrato Siciliano, nuovo acquisto della scorsa settimana, che salta due uomini e viene atterrato al limite; l’arbitro non ritiene che ci siano gli estremi per un fallo al limite e fischia tre volte decretando la fine del match. Si ferma la Sessana dopo otto vittorie consecutive, secondo pareggio stagionale, entrambi in trasferta.
LA STATISTICA CHIAVE. Per la seconda volta in stagione la Sessana subisce due reti in una partita in questo campionato: l’unica altra volta era accaduto alla terza giornata sul campo del San Marco Trotti.
VIRTUS VOLLA – SESSANA = 2-2
VIRTUS VOLLA (4-2-4): Pardo; D’Abronzo, Masturzo, Biancolino, Fontanarosa; Vitagliano, Ammaturo (58’ Silvestro); Barone Lumaga, Liccardi, Carnicelli (34’ Florio), Gioielli (59’ Loreto). A disposizione: Navarra, Fiengo, Prisco, Polverino. Allenatore: De Michele.
SESSANA (4-3-3): Ciontoli; Mignogna, Parente, Zamparelli, De Vincenzo; Bosco (92’ Siciliano), Camorani, Fava M. (77’ De Bernardo); Fava Passaro D., Rosi (80’ Lepore), Palumbo. A disposizione: Grasso, Franco, Rossi, Caterino. Allenatore: Ricciardi.
ARBITRO: Morabito (assistenti: Russo di Napoli e Zanfardino di Frattamaggiore)
MARCATORI: 30’ Palumbo (S), 72’ Palumbo (S), 73’ Vitagliano (VV), 91’ Silvestro (VV).
NOTE. Ammoniti: Ciontoli, Fava M., Lepore (S); Vitagliano, Masturzo, Barone Lumaga (VV). Angoli: 5-1 per la Virtus Volla. Recupero: 1’-4’. Spettatori: gara disputata a porte chiuse.