“Guardiamo la classifica e non possiamo sorridere ma siamo sicuri che riusciremo presto a trovare quella vittoria che ci potrebbe rilanciare anche a livello psicologico”. Vincenzo Giannusa è un giocatore abituato a lottare e sudarsi la maglia in mezzo al campo. Ha il piede sopraffino e quasi tutte le azioni delle squadre in cui gioca partono dalla propria zona di campo. L’anno scorso ha tentato il miracolo della salvezza con l’Arzanese. Il tecnico era Marra che oggi guida l’Aversa Normanna e che l’ha subito voluto: “Devo essere sincero dicendo che la società mi aveva contattato già prima dell’arrivo di Marra e del direttore sportivo Costagliola. Abbiamo poi trovato l’accordo e mi sono subito messo a disposizione del gruppo anche se ovviamente non potevo essere subito al 100% non avendo fatto preparazione atletica rispetto ai miei nuovi compagni che invece avevano già oltre 15 partite nelle gambe”. E ora guarda alla prossima sfida di campionato: “Sarà una sfida molto importante. Dobbiamo limitare gli errori che stiamo commettendo. La classifica è deficitaria e serve solamente fare punti. Quando non arrivano i risultati inevitabilmente inizia a pesare a tutto l’ambiente. Noi vogliamo regalare una gioia ai nostri tifosi e a tutti coloro che amano questa maglia. A Cosenza cercheremo a tutti i costi i tre punti perché sappiamo che possiamo farcela. Ma non nascondo che in trasferta nemmeno un pareggio sarebbe da buttare. L’importante è fare punti”.