Nessun esito è scontato, la Icarus Pallavolo Marcianise infatti a denti stretti e soffrendo fa suo un altro derby e ritorna corsara dal campo di Cancello battendo con un altro 1-3 (22-25 26-24 27-29 17-25) i padroni di casa del Centro San Marco fanalino di coda del girone A di serie C con soli 2 punti racimolati finora in 8 partite di campionato disputate. Il tecnico dei marcianisano Claudio Bifulco manda in campo la Greco in regia con la diagonale completata dall’opposto Panico, coppia di laterali Di Caprio ed il rientrante De Lucca, al centro Lumia e Di Salvatore e Bizzarro a fare da libero. La partita è stata giocata in anticipo lo scorso venerdì in una palestra piccola e poco illuminata che ha condizionato il gioco in generale specie quello dei biancoazzurri, spettacolo brutto e di poca qualità che però ha messo in mostra almeno tanta grinta da parte degli atleti in campo. Primo set vinto con sofferenza mentre il secondo va ai padroni di casa ai vantaggi, il terzo set come il secondo si protrae ai vantaggi ma c’è da sottolineare che la compagine del presidente Domenico Tartaglione era sotto 23-20 e con l’ingresso in campo di Ferrentino dopo oltre tre mesi la squadra riesce a rimontare e addirittura poi a portarsi a casa il parziale che vale l’1-2. La mossa quindi risulta azzeccata e l’esperienza del palleggiatore ex Giotto Casoria risulta fondamentale anche nel quarto set che scivola via in scioltezza in favore della Icarus che porta a casa la vittoria piena e continua a viaggiare in testa grazie all’enplein di vittorie finora raggiunto. 21 punti frutto di sette vittorie con l’Elisa Pomigliano a quota 18 ma con una gara giocata in meno ed il Volley World a quota 16. Nel prossimo turno Marcianise ospiterà il Rione Terra, la squadra di Pozzuoli è quarta con 13 punti e reduce dal 3-1 interno inflitto all’Olimpica Avellino. Sabato alle ore 19 alla “Novelli” di Marcianise si spera nell’apporto del pubblico sempre più caloroso, di fronte ci sarà una squadra esperta e che punta in alto con i vari Matano e Della Monica su tutti ma la Icarus vuole sfruttare il fattore campo e continuare a volare.