Caserta si conferma terra di campioni grazie al Centro Taekwondo Ispanico del Maestro Antonio Rago. Sabato 6 e Domenica 7 Dicembre si sono tenuti a Fondi (LT) i Campionati Italiani Poomsae che hanno visto la società della Già Club Revolution partecipare con tre atleti e conquistare il podio tricolore con il terzo posto dell’istruttrice e quarto Dan ALFIERA MARSOCCI che, non contenta della vittoria ottenuta, fa il bis di medaglie partecipando al “Torneo dei Campioni”, la gara che mette a confronto i migliori atleti: una sfida tra i medagliati almeno a livello nazionale nell’ultimo anno, piazzandosi ancora al terzo posto in una classifica che vede davanti a lei atlete di livello internazionale. Il rientro a casa è però agrodolce, accanto alla gioia delle medaglie conquistate c’è l’amaro di quelle perse, per poco, a pochi centesimi dal punteggio per accedere alla finale si fermano infatti gli altri due atleti del Centro Taekwondo Ispanico: CARMINE SARNELLA, cintura nera primo Dan, vicecampione italiano in carica, abituato al podio nazionale, non riesce purtroppo ad esprimersi al meglio a causa di un serio infortunio che oltre a limitarlo nei movimenti lo ha anche tenuto lontano dagli allenamenti per più di un mese; CHIARA VENTRIGLIA, cintura nera primo Poom, alla sua prima esperienza per questi campionati si lascia invece vincere dall’emozione perdendo così la concentrazione necessaria per guadagnare la finale in una gara così importante. Altra medaglia mancata quest’anno quella del Maestro ANTONIO RAGO, cintura nera sesto Dan, campione italiano in carica che ci ha abituati ormai alle sue medaglie d’oro, avendo subito una delicata operazione alla spalla si è dovuto accontentare di accompagnare i suoi atleti in questa avventura senza poter partecipar,e lasciando così il titolo ai suoi avversari, almeno per quest’anno…Ancora una volta dobbiamo quindi ringraziare questi atleti che portano alto il nome della nostra Città e conquistano un pezzetto di gloria con dedizione, impegno, sudore ed umiltà, come solo lo sport insegna a vivere.