In sala stampa visibilmente contento Salvatore Campilongo tecnico della Casertana che si è imposta 1-0 allo stadio ‘Ceravolo’ di Catanzaro. Un successo che consente ai campani di compiere un passo avanti in classifica. “Sono contento per i ragazzi. Hanno dimostrato di avere tanta fame e gran carattere. Avevo chiesto una crescita a livello tattico e c’è stata. Per almeno trenta minuti abbiamo fatto vedere un grande calcio. Siamo passati in vantaggio tenendo bene il campo. Poi è normale che quando giochi contro squadre del genere rischi di andare in difficoltà. In fin dei conti se fossimo stati più cinici in zona gol e avessimo concluso le numerose ripartenze il punteggio sarebbe stato più rotondo. Sono però felice per questo primo successo che ci darà la possibilità di lavorare con grande serenità. Permettetemi di dedicare questo successo oltre che ai tifosi presenti a Catanzaro ad un mio grande amico scomparso un mese fa come Renato Ferrara. Aveva la Casertana nel sangue e mi fa piacere pensare a lui in questo momento”. Oggi anche una componente fortunata con due legni colpiti dai calabresi: “Alla fine quello che la dea bendata ti toglie poi ti ridà. Col Foggia ce ne sono capitate di tutti i colori, oggi è vero siamo stati un pizzico fortunati, ma onestamente abbiamo interpretato bene l’incontro e non mi sento di dire che è stato un successo fortunato. Siamo stati bravi a saper soffrire e come detto prima dispiace non averla saputa chiudere. Ma va bene così, ripartiamo da questo successo con grande fiducia per il futuro”.
Francesco Lirace