Campilongo: “Catanzaro non sarà determinante, vi spiego come batterli”



Mister Campilongo ai nostri microfoni
Mister Campilongo ai nostri microfoni

La Casertana ha praticamente ultimato la preparazione in vista di Catanzaro. Sabato mattina la rifinitura e poi partenza alla volta della Calabria. E’ una gara delicata che arriva in un momento importante della stagione. Ci sono altre tre partite da giocare e con nove punti a disposizione bisogna cercare di racimolarne il più possibile. Mister Campilongo analizza lucidamente il momento dei suoi: “Non è una trasferta determinante per quelli che sono i nostri obiettivi. E’ ovvio che mi aspetto una grande crescita della squadra. Abbiamo lavorato tanto dal punto di vista tecnico tattico e questa crescita deve essere costante. E’ una partita che può consentirci di ritrovare il sorriso dopo quell’incredibile sconfitta contro il Foggia”. Non ci saranno Antonazzo, Carrus e Rajcic, ma il tecnico non appare preoccupato: “Ci sono tanti altri ragazzi bravi che sicuramente non faranno rimpiangere gli assenti. Abbiamo una rosa ampia proprio per questo motivo. Ho la fortuna di non avere seconde linee, sono tutti sullo stesso livello e si stanno dando un gran da fare per mettersi in mostra. Probabilmente Cruciani sarà il regista per caratteristiche tecniche e sono convinto che farà una grande prova. Come battere il Catanzaro? Dobbiamo fare una partita di carattere con tanto cuore, grinta e determinazione. Caratteristiche che questa squadra ha. Dobbiamo andare in mezzo al campo molto concentrati sin dal fischio d’inizio”. E sul Catanzaro dice: “Sono una squadra con due tre calciatori che possono fare la differenza come Vacca, Russotto e Kamara. Se riusciamo ad annullare la fonte del gioco che sono i primi due avremo decisamente più chance di vincere. A campo aperto potrebbero risentire della nostra velocità, sono molto fisici in tutti i reparti del campo, ecco perché solo all’ultimo sceglierò chi schierare in attacco dal primo minuto”.




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